Bruxelles – L’Ungheria rompe l’unità di azione dell’Unione europea e oggi ha autorizzato la somministrazione del vaccino cinese Sinopharm. La notizia dell’approvazione da parte dell’Istituto Nazionale di Farmacia e Nutrizione è stata ufficializzata dal chirurgo Cecilia Muller, che svolge l’incarico di Direttore sanitario nel Paese.
Il governo di Viktor Orbàn aveva dato il via libera alla distribuzione del siero cinese giovedì (28 gennaio), annunciando che il suo esecutivo avrebbe ricorso a qualsiasi altro vaccino somministrato ad almeno un milione di persone nel mondo per fronteggiare l’emergenza e favorire la ripresa dell’economia nazionale. Il primo ministro magiaro si è detto anche personalmente disponibile a ricevere il vaccino cinese quando sarà il suo turno.
“I cinesi conoscono il virus da tempo ormai e probabilmente lo conoscono meglio di tutti. Aspetterò il mio turno e sceglierò per me di ricevere il vaccino cinese”, ha detto Orbàn. Il premier si aspetta 500 mila dosi entro febbraio. Nelle scorse settimane l’autorità del farmaco ungherese aveva approvato anche il vaccino russo Sputnik V.