Bruxelles – Joe Biden si sta insediando in queste ore alla Casa Bianca e per l’Unione Europea è tempo di fare un primo bilancio sulle future possibili relazioni commerciali con gli Usa. In cima alle preoccupazioni dell’Ue e di una parte del Parlamento europeo c’è la disputa Airbus/Boeing: oggi è arrivato l’appello della commissione Agri all’Esecutivo comunitario ad avviare immediatamente i negoziati con la nuova amministrazione statunitense per chiedere una tregua sui dazi imposti reciprocamente e che hanno ripercussioni sul settore aeronautico ma anche prodotti agricoli, prodotti lavorati e industriali.
Dopo il via libera dell’Organizzazione mondiale del commercio, a novembre Bruxelles ha deciso di imporre dazi per 4 miliardi di dollari (circa 3,4 miliardi di euro) sui prodotti di importazione statunitense a causa dei sussidi a Boeing. La mossa dell’UE era arrivata dopo che l’OMC aveva autorizzato gli Usa ad applicare sanzioni per un massimo di 7,5 miliardi di dollari all’Unione europea per gli aiuti al consorzio aeronautico Airbus. Queste tariffe sono state applicate su un gran numero di prodotti agricoli come vino francese, formaggio italiano e olio d’oliva spagnolo. Poco prima della fine del 2020, gli Stati Uniti hanno deciso di imporre tariffe aggiuntive sui prodotti agroalimentari dell’UE nel quadro di questa controversia, andando a colpire principalmente vini e alcolici non frizzanti francesi e tedeschi. In sostanza perché Washington ha accusato Bruxelles di aver utilizzato, per applicare i dazi, i dati commerciali di un periodo in cui i volumi degli scambi erano stati drasticamente ridotti a causa della pandemia, con la conseguenza che secondo il governo americano l’Europa avrebbe imposto tariffe su un numero di prodotti sostanzialmente superiore a quello che sarebbe stato coperto se avesse utilizzato un periodo normale.
Il presidente della commissione per l’agricoltura, Norbert Lins, e la maggior parte dei gruppi politici hanno indirizzato una lettera al vicepresidente esecutivo con delega al Commercio, Valdis Dombrovskis, per esortare la Commissione a “intervenire direttamente” nel contenzioso in quanto le sanzioni che ne derivano stanno “provocando gravi danni a numerosi settori agricoli europei”. “Vorrei esprimere la nostra seria preoccupazione”, si legge nella lettera. “Un conflitto che sta sorgendo nel campo aeronautico sta avendo un grave impatto sulle comunità agricole di tutta Europa, che stanno già lottando con i terribili impatti della crisi COVID-19″. Lins ha insistito ancora sulla necessità di “stabilire una tregua il prima possibile”.
Con l’elezione di Biden si aprono nuove prospettive anche sul fronte delle relazioni commerciali tra USA e UE. La Commissione Europea si è sempre detta pronta a rimuovere i dazi, avendo l’assicurazione da parte USA di voler fare lo stesso.