22 risultati utili consecutivi, terza miglior striscia nella nostra storia, ritorno nella top 10 del Ranking Fifa, qualificazione alle Final Four di Nations League, en-plein nel girone di qualificazioni agli Europei ma, soprattutto, la costruzione di un gruppo giovane e di qualità: Roberto Mancini, a due anni e mezzo dal suo debutto, ha cambiato volto alla Nazionale.
Dallo shock per la mancata partecipazione al Mondiale 2018 in Russia alle speranze, neppure troppo campate in aria, di andare fino in fondo agli Europei: la trasformazione dell’Italia è evidente, gli azzurri hanno abbracciato una nuova filosofia e gettato definitivamente alle spalle il fallimentare biennio della gestione Ventura.
I tifosi italiani potranno godersi un 2021 ricco di grandi appuntamenti: chi si affida al miglior sito scommesse per puntare qualcosina sul calcio avrà ancora più pathos nelle partite della Nazionale. Andiamo allora a ricordare cosa ci aspetta nell’anno ormai alle porte.
La fase finale degli Europei
Come detto, l’Italia di Mancini ha messo a segno uno strabiliante 10 su 10 nel girone di qualificazione agli Europei. Va ricordato che le avversarie non erano di primissimo livello ma anche il computo di gol fatti e subiti (37-4) segnano un unicum nella nostra tradizione recente, fatta di risultati quasi sempre “striminziti” anche contro nazionali di seconda fascia.
Insomma, il cambio di mentalità è evidente e i primi frutti potrebbero arrivare già negli Europei itineranti. L’Italia avrà l’onore di inaugurare la competizione: l’11 giugno, all’Olimpico di Roma, gli azzurri sfideranno la Turchia. Il girone verrà poi completato dalle gare contro Svizzera (il 16 giugno, ancora a Roma) e Galles (20 giugno, sempre all’Olimpico). La nazionale, insomma, punta a passare il gruppo senza troppi patemi e, nel caso in cui dovesse chiudere al primo posto, troverebbe negli ottavi la seconda del gruppo che comprende Olanda, Ucraina, Austria e Macedonia del Nord.
C’è la possibilità, quindi, di andare avanti per poi giocarsela tutta in qualche sfida secca dove fino a un decennio fa l’Italia era una delle nazionali più temibili al mondo. Certo, c’è la Francia campione del Mondo, il Belgio primo nel Ranking Fifa, la Spagna, la rinnovata Germania, il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la giovanissima Inghilterra. Ma gli uomini di Mancini hanno tutto per poter sognare in grande.
Le final four di Nations League
La bacheca va rispolverata: a 15 anni dalla vittoria dei Mondiali in Germania, è ora di alzare un trofeo e la Nations League può essere un’occasione d’oro. L’Italia ha conquistato l’accesso alle final four primeggiando nel girone con Olanda, Polonia e Bosnia e ospiterà la fase finale. Torino e Milano saranno gli stadi che ospiteranno semifinali e finali, a San Siro gli azzurri sfideranno la Spagna in semifinale, il 6 ottobre. Quattro giorni è in programma la finalissima, nell’altra semifinale si troveranno di fronte Francia e Belgio. Un mini-torneo di altissimo livello e che potrebbe sancire definitivamente il ritorno degli azzurri nell’élite del calcio mondiale.
Le qualificazioni mondiali
Ma non è tutto: il 2021 sarà anche l’anno delle qualificazioni Mondiali. Impossibile pensare ad un nuovo fallimento, l’Italia si è conquistata un posto tra le teste di serie e questo ha portato in dote un girone abbordabile. Alla fase finale in programma a novembre-dicembre 2022, in Qatar, si qualifica la prima di ogni gruppo, le seconde vanno agli spareggi. L’Italia, quindi, si giocherà il primato con ogni probabilità nella doppia sfida con la Svizzera, considerato che il resto delle avversarie (Bulgaria, Lituania e Irlanda del Nord) non dovrebbe nascondere troppe insidie. Si parte il 25 marzo con Italia-Irlanda del Nord e proprio in casa dei britannici gli azzurri chiuderanno il 15 novembre. Sperando di avere in tasca il pass iridato.