Barcellona-PSG e Lipsia-Liverpool sono le partite che apriranno la fase ad eliminazione diretta della Champions League 2020-21. Gli ottavi di finale partiranno con le partite d’andata il 16 febbraio: due i match in programma anche il giorno dopo, mercoledì 17, così come martedì 23 e mercoledì 24. A marzo (9-10-16-17) le partite di ritorno.
Si tornerà, insomma, a giocare con tempistiche “classiche”: niente più tour de force, le “magnifiche 16” torneranno a poter gestire con più facilità gli impegni in più competizioni.
Come da tradizione, è complicato pronosticare oggi il vincitore della Champions League: troppe le variabili in gioco, conterà lo stato di forma nel momento più caldo della stagione, oltre ovviamente ad infortunati e gli immancabili episodi che possono decidere una sfida equilibrata di andata e ritorno. Andiamo però ad analizzare più nel dettaglio le otto sfide, cercando di dare qualche spunto agli appassionati di scommesse che amano anche giocare al bingo online sulle piattaforme più conosciute in Italia.
Barcellona-PSG
Il 6-1 nel marzo 2017, che ribaltò il 4-0 subito all’andata e diventò una delle imprese più incredibili di sempre nella storia della Champions League, resta probabilmente il canto del cigno del Barcellona che per un decennio è stato il punto di riferimento in Europa. Oggi i catalani sono nel pieno di una rifondazione che è già cominciata sul piano sportivo con l’arrivo di Koeman, proseguirà col possibile (e probabile) addio di Messi e si concluderà con le elezioni previste ad inizio 2021. Insomma, il PSG, finalista la scorsa edizione, ha tutte le carte in regola per vendicarsi di quell’umiliante sconfitta, nonostante non sia stato di certo protagonista di un avvio positivo di stagione. Anzi…
Borussia Monchengladbach-Manchester City
Pep Guardiola ci riprova: il suo Manchester City resta una delle grandi favorite per la vittoria finale ma dai “citizens” è lecito aspettarsi di tutto, nel bene e nel male (come dimostra l’attuale ottavo posto in Premier e l’eliminazione dello scorso anno, nei quarti per mano del Lione). Occhio, allora, al Borussia Monchengladbach, stabilmente nell’élite di Bundesliga e rilanciato dalla gestione Rose. I due attaccanti, Thuram e Plea, hanno tutto per mettere in grave difficoltà la zoppicante difesa degli inglesi.
Lazio-Bayern Monaco
Probabilmente la sfida dall’esito più scontato sulla carta. Il Bayern, campione d’Europa e con Lewandowski in stato di grazia, non dovrebbe avere troppe difficoltà nello sbarazzarsi dei biancocelesti. Inzaghi proverà a fare di necessità virtù, i 4 punti su 6 conquistati col Dortmund nel girone sono un buonissimo auspicio.
Atletico Madrid-Chelsea
Dalla sfida più squilibrata a quella più incerta. L’Atletico Madrid è oggi la favorita numero uno per vincere la Liga, la solidità difensiva dell’undici di Simeone – già comprovata – quest’anno ha raggiunto livelli incredibili (5 gol incassati in 13 partite di campionato). Il Chelsea, dal suo canto, è reduce da un mercato degno dei primi anni della gestione Abramovich ma, dopo un inizio di stagione a mille, ha perso colpi nell’ultimo mese. Lampard conta di ritrovare i suoi al top a febbraio ma coi colchoneros ci vorrà la miglior versione dei londinesi.
Porto-Juventus
Miglior sorteggio non poteva esserci per i campioni d’Italia. La Juve deve ovviamente tenere alta la guardia, il Porto è squadra giovane e ricca di talento: l’undici di Sergio Conçeiçao può di certo aspirare ad una bella figura nella doppia sfida, ma il pronostico qualificazione sembra scontato.
Lipsia-Liverpool
Dopo la delusione nel 2020, con l’eliminazione negli ottavi, il Liverpool dà un nuovo assalto alla Champions. I ragazzi di Klopp stanno pagando qualcosina sul piano della brillantezza, ma i risultati cominciano ad avere continuità come dimostra il primo posto ritrovato in Premier. Il Lipsia sarà avversario all’altezza: anche senza Werner, i tedeschi sono reduci dalla semifinale dello scorso anno e sono l’avversario più credibile del Bayern nella lotta alla Bundesliga.
Siviglia-Dortmund
Sfida equilibrata, entrambe oggi non attraversano un gran momento di forma. Gli andalusi, che ad agosto hanno vinto l’ennesima Europa League, stanno ritrovando Ocampos ed è una gran notizia per Lopetegui. Il Dortmund ha appena esonerato Favre, vedremo se i gialloneri tra due mesi ritroveranno lo smalto perso ormai da almeno due mesi.
Atalanta-Real Madrid
Non c’è storia dal punto di vista del prestigio e dell’organico ma l’Atalanta ha tutto per poter pensare nel colpaccio: Gasperini dovrà prima risolvere il caso Gomez, poi dovrà impostare la doppia sfida su ritmo e fisicità. Solo così la Dea può sperare in quello che sarebbe un autentico colpaccio.