Bruxelles – Stefano Sannino, ex rappresentante permanente italiano presso l’UE, sarà il nuovo Segretario generale del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), a partire da gennaio 2021. È stato nominato dall’alto rappresentante Ue per la Politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, capo del SEAE, che ha scritto di Sannino “porta con sé una lunga e ricca esperienza diplomatica europea dal suo servizio di alto livello sia alle istituzioni dell’Unione europea che al governo italiano. Non riesco a pensare a un candidato migliore per guidare il SEAE nella sua seconda decade”.
I decided today to appoint Stefano Sannino as next @eu_eeas Secretary General. I cannot think of a better candidate to steer the EEAS into its second decade. https://t.co/81rRjWLFpj
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) December 4, 2020
Sannino non è nuovo del SEAE. A febbraio 2020 era stato nominato vice segretario generale per le questioni economiche e globali del Servizio per l’azione esterna dell’UE. In precedenza era stato ambasciatore d’Italia in Spagna, ma aveva maturato esperienza a Bruxelles già come rappresentante permanente dell’Italia presso l’UE (tra luglio 2013 e marzo 2016), prima ancora presso la Commissione europea nel gabinetto dell’ex presidente Romano Prodi (dal 2002 al 2004) e nella Direzione generale per le Relazioni esterne come direttore per la gestione delle crisi e rappresentante al Comitato politico e di sicurezza (2004-2006). Dal 2010 fino al 2013 è stato presso la Direzione generale Allargamento come direttore generale aggiunto e poi come Direttore generale. Sannino subentra a Helga Maria Schmid, che è entrata a far parte dell’OSCE.