Bruxelles – Euro digitale, il progetto resta in cantiere. I ministri economici dei Paesi dell’UE con la moneta unica continuano ad avere delle riserve, ma danno mandato alla Banca centrale europea di andare avanti con gli studi di fattibilità. E’ questo uno dei risultati della riunione dell’Eurogruppo, tenuta in videoconferenza per ragioni di sicurezza sanitaria a causa della seconda ondata di Coronavirus.
Secondo il direttore esecutivo del Meccanismo europeo di stabilità (ESM), Klaus Regling, l’euro digitale ormai è inevitabile. “In tempo di economia digitale e acquisti on-line è il modo migliore per evitare frodi e attività criminose”.
Non c’è un bocciatura del progetto, e questo è indice dell’intenzione di avere una versione virtuale della moneta unica. Ma “siamo alla fase preliminare del dibattito”, spiega il commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni. “La BCE continuerà a studiare e chiarire le implicazioni giuridiche”, come richiesto dagli Stati membri. “Noi continuiamo a lavorare a stretto contatto con la Banca centrale europea. Torneremo sull’argomento per discutere di prossimi passi in primavera, auspicabilmente”.