- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 3 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Rifiuti radioattivi, la Commissione Ue apre una procedura di infrazione contro l’Italia

    Rifiuti radioattivi, la Commissione Ue apre una procedura di infrazione contro l’Italia

    Insieme ad Austria e Croazia. Ai Paesi manca un piano nazionale di gestione e smaltimento dei rifiuti nucleari

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    30 Ottobre 2020
    in Cronaca

    Bruxelles – La Commissione europea ha inviato oggi (30 ottobre) una lettera di costituzione in mora a Italia, Austria, Croazia per non aver ancora adottato un programma nazionale per la gestione dei rifiuti radioattivi, in linea con la direttiva sul combustibile esaurito e sui rifiuti radioattivi del 2011. I tre Paesi Ue avrebbero dovuto recepirla entro il 23 agosto 2013 e notificare i loro programmi nazionali per la prima volta alla Commissione entro il 23 agosto 2015. A Bruxelles ancora aspettano.

    La direttiva in questione riguarda lo smaltimento di rifiuti radioattivi generati sia dalla produzione di energia elettrica nelle centrali nucleari, sia dall’uso di materiali radioattivi per scopi medici, di ricerca, industriali e agricoli. Adottando la norma, l’Ue ha chiesto agli Stati di presentare piani nazionali di gestione di tutto il combustibile esaurito e dei residui radioattivi in tutto il processo, dalla produzione allo smaltimento. Questo per occuparsi in maniera “responsabile e sicura” del materiale esausto. L’obiettivo, si legge nella nota della Commissione, è quello di proteggere i lavoratori e la popolazione dai pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti. 

    In Italia la questione è aperta da tempo ma rimane senza soluzione: esistono decine di depositi piccoli e meno piccoli che raccolgono anche temporaneamente i rifiuti radioattivi mentre nel Paese prosegue il dibattito sulla costruzione di un deposito nazionale da realizzare sulla base delle norme internazionali. Un deposito che nessuno vuole. Secondo l’ultimo rapporto dell’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN), aggiornato al dicembre 2017, il totale dei rifiuti radioattivi presenti nelle installazioni nucleari, compresi quelli generati da attività di origine medica e industriale, è di circa 30 mila metri cubi. I rifiuti generati dallo smantellamento sono prevalentemente di attività (radioattiva) bassa o molto bassa ma continueranno ad essere prodotti i rifiuti che derivano dalle applicazioni mediche e industriali, per i quali l’ISIN stima un produzione su base annuale di circa 300 metri cubi.

    Questo provvedimento si aggiunge ai tanti della lista in materia di rifiuti. A maggio 2018 la Corte di giustizia ha condannato il Paese al pagamento di multe milionarie (25 milioni di euro più 30 milioni ogni sei mesi passati senza risolvere il problema) per l’assenza di un sistema adeguato di gestione delle acque di scarico. A questo si aggiunge la condanna (2014) per la mancata chiusura delle discariche abusive presenti sull’interno territorio nazionale (42,8 milioni di euro ogni sei mesi) e la condanna (2015) per il trattamento inadeguato dei rifiuti in Campania (120mila euro al giorno di multa).

    Dopo aver ricevuto la lettera, Italia, Austria e Croazia hanno due mesi di tempo per rispondere alla Commissione. In caso contrario, in mancanza di una risposta soddisfacente, la Commissione può decidere di inviare un parere motivato.

    Tags: commissione europeadeposito rifiuti nucleariitalianucleareProcedura infrazionerifiuti radioattivi

    Ti potrebbe piacere anche

    curriculum commissari
    Politica

    Non solo von der Leyen, ogni censura alla Commissione Ue dal 1990 a oggi

    3 Luglio 2025
    Economia

    Disoccupazione, a maggio in Italia aumenta più che nelle altre principali economie dell’eurozona

    2 Luglio 2025
    curriculum commissari
    Economia

    Bruxelles dà l’ok alla settima rata del Pnrr italiano, in arrivo 18 miliardi di euro

    1 Luglio 2025
    Cronaca

    Pochi giudici e tempi ancora lunghi, la giustizia in Italia da riformare

    1 Luglio 2025
    Energia

    Nucleare, il Parlamento Ue pronto a chiedere lo stop dell’uranio russo

    1 Luglio 2025
    Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni [foto: imagoeconomica, via governo.it]
    Politica

    Cambiamenti climatici, gli italiani bocciano il governo Meloni: non ha fatto abbastanza

    30 Giugno 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Chloe Ridel

    INTERVISTA / L’eurodeputata Chloé Ridel (S&D): “L’Ue contrasti la repressione transnazionale”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    3 Luglio 2025

    Secondo la relatrice dell’Aula di Strasburgo, l’Unione deve dotarsi di strumenti normativi comuni ed efficaci per contrastare i metodi con...

    Valigia Ue Bandiera

    Noi vogliamo sempre quella

    di Diego Marani
    3 Luglio 2025

    Come si può immaginare che la bandiera europea, semmai volesse essere un simbolo religioso, possa fare riferimento alla Madonna quando...

    curriculum commissari

    Non solo von der Leyen, ogni censura alla Commissione Ue dal 1990 a oggi

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    3 Luglio 2025

    Delors, Santer, Prodi, Barroso I, Juncker: praticamente tutti hanno subito un voto di sfiducia negli ultimi trent'anni. Eunews ripercorre tutti...

    Ursula von der Leyen

    Ci sono i numeri, l’Aula voterà la sfiducia a von der Leyen il 10 luglio

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    2 Luglio 2025

    Un totale di 79 firme (sulle almeno 72 richieste) a sostegno della mozione di censura presentata dalle fila dei conservatori....

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione

    We value your privacy
    We and our 1505 partners store and/or access information on a device, such as cookies and process personal data, such as unique identifiers and standard information sent by a device for personalised advertising and content, advertising and content measurement, audience research and services development. With your permission we and our 1505 partners may use precise geolocation data and identification through device scanning. You may click to consent to our and our 1505 partners’ processing as described above. Alternatively you may access more detailed information and change your preferences before consenting or to refuse consenting. Please note that some processing of your personal data may not require your consent, but you have a right to object to such processing. Your preferences will apply to this website only. You can change your preferences or withdraw your consent at any time by returning to this site and clicking the privacy policy button at the bottom of the webpage.