Bruxelles – Nasce oggi (16 ottobre) il premio giornalistico intitolato a Daphne Caruana Galizia, la giornalista d’inchiesta maltese uccisa il 16 ottobre 2017, per le sue indagini sulla corruzione a Malta. Lanciato dal Parlamento europeo in occasione del terzo anniversario dell’omicidio di Galizia, il Premio è dedicato al giornalismo d’eccellenza che riflette i valori europei.
“La tutela della libertà di stampa in tutto il mondo, e in particolare quella dei giornalisti investigativi nell’esercizio delle loro funzioni, è nell’interesse vitale delle società democratiche”, scrivono dall’Europarlamento, precisando che anche se il premio è stato istituito e sostenuto dall’istituzione, sarà gestito da un media partner indipendente con sede nell’UE al fine di proteggere l’indipendenza del premio e il lavoro dei media. Il Pe dovrebbe iniziare a breve a selezionare l’organizzazione indipendente per stabilire i criteri dettagliati dell’assegnazione e chi farà parte della giuria. Il premio sarà assegnato per la prima volta nel 2021, sempre in occasione dell’anniversario della morte di Galizia per tenerne viva la memoria.
“Il Premio Daphne Caruana Galizia riconoscerà il ruolo fondamentale che ricoprono i giornalisti nel preservare le nostre democrazie e servirà ai cittadini per ricordare l’importanza della libertà di stampa. Questo premio è concepito per sostenere i giornalisti nel lavoro che svolgono, di vitale importanza e spesso pericoloso, e per dimostrare che il Parlamento europeo sostiene i giornalisti d’inchiesta”, sostiene la vicepresidente del Parlamento Heidi Hautala. Un modo “per sostenere e incoraggiare il giornalismo investigativo in Europa. E non dimenticare”, aggiunge il capogruppo del Partito Popolare europeo Manfred Weber. L’invito a presentare candidature per il premio sarà lanciato intorno al 3 maggio 2021, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa.