Bruxelles – Bilancio UE, prendere o lasciare. Il Parlamento europeo mette sul tavolo un’offerta di compromesso per il budget di lungo termine (MFF 2021-2027) e che sarà “l’ultima”. Il gruppo di contatto per il bilancio pluriennale e le risorse proprie propone un aumento del bilancio di 39 miliardi di euro (rispetto ai 1.074 oggetto dell’accordo dei leader). Un aggiustamento di bilancio nei tetti di spesa complessivi “così come lo spostamento di 13 miliardi di euro dei costi di finanziamento del meccanismo di ripresa Next Generation EU oltre i massimali”. Tradotto: si devono spostare 13 miliardi dal meccanismo per la ripresa al bilancio.
Il Parlamento ‘accontenta’ dunque il Consiglio, che considera meccanismo per la ripresa e bilancio come un unico pacchetto, e chiede ritocchi da entrambe le parti. Le condizioni dei negoziatori del Parlamento, contenute nella lettera a firma del presidente del gruppo di contatto, Johan Van Overtveldt, vengono fatte recapitare all’ambasciatore tedesco presso l’UE, Michael Clauss, proprio mentre il ministro per gli Affari europei di Berlino, Heiko Maas, accusa il Parlamento europeo di “voler riaprire l’accordo di luglio, cosa pericolosa perché rischia di far saltare l’intero pacchetto”. Frasi pronunciate al termine del consiglio Affari generali.
Mentre la presidenza tedesca del Consiglio dell’UE si rivolge alla stampa a livello politico, il Parlamento lavoro a livello tecnico per cercare una via d’uscita ad un negoziato mai così complicato.