Roma – Il governo supera l’ostacolo dello stato di emergenza. Viene prorogato fino al 31 gennaio 2021, mentre un decreto ponte conferma le misure del precedente Dpcm e lo integra con l’utilizzo della mascherina anche all’aperto. Diventa obbligatoria in presenza di non congiunti, bisognerà averla sempre dietro e si rischiano multe da 400 a 1.000 euro. Le Regioni potranno adottare misure più restrittive ma non allargare le maglie rispetto alle disposizioni nazionali.
Novità in arrivo anche per l’obbligo dei tamponi per chi arriva da Paesi a rischio, la cui lista è cresciuta. La disposizione già valida per Spagna, Grecia, Malta e Croazia e sette regioni della Francia, viene estesa a Regno Unito, Belgio e Paesi Bassi.
Per quanto riguarda il Belgio in particolare proprio oggi, a fronte di una impennata di contagi, a Bruxelles è stata decisa la chiusura di bar, caffetterie, sale da tè e simili per un mese a partire da domani (i ristoranti potranno restare invece aperti, con orario di chiusura fissato alle 23.00). Sarà anche proibito consumare alcolici negli spazi pubblici.
Intanto anche il Parlamento ha superato l’impasse del numero legale che aveva fatto slittare l’autorizzazione sullo stato di emergenza. La soluzione, adottata dalla Giunta per il regolamento della Camera dei deputati, è considerare “in missione” chi è in isolamento da contagio o cautelativo, così da abbassare il quorum previsto.