- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Brexit, si riaccende lo scontro UE-UK. Londra minaccia: “Possiamo convivere con un no deal”. La replica: “Irresponsabili”

    Brexit, si riaccende lo scontro UE-UK. Londra minaccia: “Possiamo convivere con un no deal”. La replica: “Irresponsabili”

    Il capo negoziatore Michel Barnier ha incontrato a Berlino la cancelliera Merkel e il ministro degli Esteri tedesco Maas: "Con la presidenza tedesca di turno del Consiglio lavoriamo sodo per raggiungere un giusto accordo. Siamo fermi e determinati"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    5 Ottobre 2020
    in Politica Estera

    Bruxelles – “Sarebbe del tutto irresponsabile un no deal durante una pandemia globale”. È questo il secco commento sulle fasi finali delle trattative post-Brexit da parte del ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, a margine dell’incontro di oggi (lunedì 5 ottobre) con Michel Barnier, capo della task force UE per il negoziato con il Regno Unito. “La gente, sull’uno e l’altro fronte, ha già abbastanza da fare con le implicazioni sanitarie ed economiche del Covid”, ha spiegato il ministro, mettendo in guardia dal fallimento delle trattative. Barnier è stato in visita a Berlino, dove ha incontrato anche la cancelliera Angela Merkel, per discutere degli ultimi nodi sul commercio post-Brexit: “Con la presidenza tedesca di turno del Consiglio lavoriamo sodo per raggiungere un giusto accordo col Regno Unito. Siamo fermi e determinati”, ha dichiarato il capo negoziatore UE.

    Da parte britannica la porta rimane socchiusa, ma fanno rumore le nuove dichiarazioni del premier Boris Johnson. In un’intervista alla Bbc ha ribadito ieri che Downing Street vuole raggiungere un accordo post-Brexit con l’Unione Europea, ma che “devono essere tenute in conto le richieste britanniche”. Se questo non dovesse accadere, “il Regno Unito potrà convivere con l’eventualità di un no deal“.

    Gli sviluppi del week-end

    Il fine settimana aveva riservato un apparente passo avanti, non tanto per lo sviluppo delle trattative quanto piuttosto per le dichiarazioni d’intenti delle due parti. Al termine del colloquio telefonico di sabato pomeriggio (3 ottobre) tra il premier britannico e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, i due leader avevano sì riconosciuto l’esistenza di divergenze sulle trattative per le future relazioni commerciali, ma avevano anche chiesto ai rispettivi capi negoziatori – David Frost e Michel Barnier – di spingere per “colmare le lacune“. I temi di contrasto rimangono in particolare quelli del settore della pesca, della concorrenza leale e aperta (level playing field), del confine irlandese e della protezione dati.

    Il premier britannico, Boris Johnson, in videoconferenza con la presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, il 15 giugno 2020

    Dopo una settimana di toni particolarmente accesi – in cui era stata la stessa presidente della Commissione ad annunciare il primo passo per l’apertura della procedura d’infrazione – Johnson e von der Leyen sabato avevano cercato di smorzare i toni e il clima di pessimismo del nono round di negoziati. L’importanza di arrivare a una intesa per una futura relazione strategica tra Ue e Regno Unito non aveva comunque fatto dimenticare le distanze: entrambi i leader avevano confermato la valutazione dei capi negoziatori, secondo cui ci sono stati progressi nelle ultime settimane, ma sempre in presenza di quelle “significative lacune”. L’invito a colmarle è sembrato essere un ultimo tentativo di trovare un compromesso che in qualche modo soddisfi tutti.

    Per Frost questo lavoro “inizierà appena possibile”” già questa settimana. Ma l’ambiente a Londra si è subito raffreddato dopo le parole del ministro degli Esteri, Dominic Raab, che al congresso annuale del Partito conservatore ha dichiarato: “Sono lontani i tempi in cui eravamo messi contro il muro da Bruxelles. Vogliamo un accordo di libero scambio, ma che sia equo”. Da quel momento, le parole di Johnson prima e del ministro degli Esteri tedesco oggi, hanno riportato le nuvole nere sul cielo dell’accordo post-Brexit.

    Il periodo di transizione scade il 31 dicembre 2020 e le due parti hanno indicato come data limite per trovare un’intesa la fine del mese di ottobre: una volta trovato l’accordo, si dovrà poi procedere alle approvazioni parlamentari. Il dossier approderà al prossimo vertice europeo il 15-16 ottobre, quando il Consiglio Europeo farà il punto sull’attuazione dell’Accordo di recesso. Saranno discussi i lavori preparatori per tutti gli scenari che potrebbero presentarsi a partire dal 1° gennaio 2021: l’obiettivo è comunque quello di evitare il no deal, ipotesi che potrebbe scuotere ancora di più le due economie, già indebolite dalla pandemia Covid-19.

    Tags: Angela MerkelBoris Johnsonbrexitcommissione europeaconsiglio europeoMichel Barnierpresidenza tedescaursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    italia energia clima
    Energia

    Riforme irrealizzabili, poca attenzione e molta confusione: l’Ue critica sul piano energia e clima dell’Italia

    28 Maggio 2025
    Benjamin Netanyahu israele
    Politica Estera

    Anche von der Leyen scarica Netanyahu: “Abominevole l’azione di Israele a Gaza”

    27 Maggio 2025
    dazi ue usa
    Economia

    Von der Leyen chiama Trump, nuova giravolta sui dazi: sospesi fino al 9 luglio

    26 Maggio 2025
    Ursula von der Leyen
    Politica

    Bilancio Ue, ora anche il Ppe si rivolta contro von der Leyen: “No alla centralizzazione dei fondi”

    22 Maggio 2025
    Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen [Bruxelles, 21 maggio 2025. Foto: Emanuele Bonini per Eunews]
    Politica

    Mattarella a von der Leyen: “Lavorate per rafforzare il consenso sociale attorno all’Ue”

    21 Maggio 2025
    rimpatri migranti asilo paesi terzi
    Diritti

    Bruxelles, la revisione del concetto di Paesi terzi sicuri è un’altra picconata al sistema d’asilo Ue

    20 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione