Roma – L’agenzia europea per le emergenze sanitarie non è ancora nata ma l’Italia si candida ad ospitarla a Roma. “Prematuro parlarne, non si decide in queste settimane e dunque è difficile fare previsioni, ma quella italiana è una candidatura autorevole”, ha detto il commissario per gli affari economici Paolo Gentiloni in occasione di un dibattito organizzato dal quotidiano Il Messaggero.
“Siamo all’avanguardia sul sistema sanitario e nel settore dell’industria farmaceutica siamo tra i Paesi più avanzati, purtroppo abbiamo perso la finale dell’Agenzia del farmaco anche se con il meccanismo un po’ dubbio del sorteggio”.
Potrebbe esser d’auspicio il summit dell’UE sulla sanità che Ursula von der Leyen ha proposto possa essere ospitato dall’Italia nell’ambito della prossima presidenza del G20. Gentiloni rimane cauto sulle previsioni e sui tempi ma aggiunge che “il nostro non è un Paese con tante sedi di agenzie europee e dunque potrebbe aspirare ad averne altre”. Roma è già sede di importanti strutture delle Nazioni unite come la Fao ed “è importante che questo ruolo internazionale possa essere maggiormente valorizzato”.