Bruxelles – Europa è sempre più sinonimo di bicicletta. Il numero delle due ruote ecologiche in circolazione continua a crescere. Nel 2019 i Paesi dell’UE ne hanno prodotte oltre 11,4 milioni, per un incremento del 5% rispetto all’anno precedente e addirittura del 10% rispetto ai numeri del 2014. Insomma, gli europei riscoprono e apprezzano sempre più un prodotto di spostamento che ha nel made in Italy un fiore all’occhiello.
L’Italia è il secondo Paese dell’UE per produzione di biciclette. Nel 2019 ne ha prodotte 2,1 milioni. Praticamente quasi un quinto di tutte le pedalate effettuale nell’UE avvengono su mezzi realizzati nello Stivale. Solo il Portogallo (2,7 milioni) mette su strada più ciclo-prodotti dell’Italia.
A onor del vero non tutto quello che è prodotto nell’UE rimane nell’UE. Nel 2019, secondo i dati Eurostat, circa un milione di biciclette ‘made in EU’ sono state vendute all’estero, soprattutto in Regno Unito (36%, considerato dall’istituto di statistica europeo come Paese terzo nonostante il periodo transitorio che scade il 31 dicembre 2020) e Svizzera (18%).
L’UE ha però comprato dall’estero più biciclette (oltre cinque milioni) di quante ne ha vendute, segno che la domanda interna e la voglia di mobilità sostenibile sono davvero in forte crescita.