Bruxelles – Le piccole e medie imprese che offrono lavoro o formazione ai giovani di Albania, Bosnia-Erzegovina e Kosovo potranno beneficiare di prestiti per 85 milioni di euro grazie al pacchetto di garanzie di 10 milioni di euro finanziato dall’Unione Europea. Il sostegno dell’Ue rientra nell’ambito dell’iniziativa “Eu for Youth Employment and Entrepreneurship” che intende combattere la disoccupazione giovanile che nella regione è tra le più alte al mondo e concerne il 28,3 % dei giovani in Albania, il 45% in Bosnia e il 55,4 % in Kosovo.
Si stima che attraverso la “EU’s Western Balkans Enterprise Development” più di 1.200 imprese potranno beneficiare di questi prestiti, che consentiranno loro di creare all’incirca 1.300 corsi di formazione professionale, tirocini e nuove opportunità di lavoro per i giovani.
Il Commissario europeo per l’Allargamento e la Politica di Vicinato, Olivér Várhelyi, ha commentato: “Continuiamo ad aiutare le piccole e medie imprese che forniscono molti posti di lavoro nei Balcani occidentali. Sostenere le imprese che impiegano giovani riveste una priorità particolare. Investire nei giovani dà slancio per un’economia più forte, innovativa e dinamica nella regione”.
Nel territorio dei Balcani occidentali il 99% delle imprese sono di piccole o medie dimensioni e impiegano attualmente più del 70% della forza lavoro della regione.