Bruxelles – Si impennano i prezzi delle case in Europa, Italia compresa. Secondo i calcoli di Eurostat sono aumentati del 5,0% nell’area dell’euro nel primo trimestre 2020 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Si tratta dell’aumento annuale più elevato da 13 anni, dal secondo trimestre del 2007.
Nell’UE in generale l’aumento è stato del 5,5% rispetto allo stesso trimestre del 2019.
Secondo l’Ufficio statistico europeo i dati non sono stati influenzati dalle misure di contenimento COVID-19 che gli Stati membri hanno iniziato a introdurre durante questo periodo.
Anche rispetto al quarto trimestre del 2019 l’aumento è stato significativo: 0,9% nell’area dell’euro e 1,2% nell’UE.
I campioni degli aumenti (e dei cali)
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti annuali dei prezzi delle abitazioni nel primo trimestre 2020 sono stati registrati in Lussemburgo (+ 14,0%), Slovacchia (+ 13,1%), Estonia (+ 11,5%), Polonia (+ 11,3%) e Portogallo (+ 10,3%), mentre i prezzi sono diminuiti solo in Ungheria (-1,2%).
Rispetto al trimestre precedente, gli aumenti più elevati si sono registrati in Portogallo (+ 4,9%), Estonia (+ 4,8%) e Slovacchia (+ 4,0%), mentre si sono osservate diminuzioni a Malta (-4,3%), Ungheria (-1,1% ), Irlanda (-0,8%) e Belgio (-0,1%).