- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 10 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Prodotti pericolosi in Europa: Tanti giocattoli, ma ora ci sono anche mascherine e gel disinfettanti

    Prodotti pericolosi in Europa: Tanti giocattoli, ma ora ci sono anche mascherine e gel disinfettanti

    Il "Sistema di allerta rapido" della Commissione europea scova sempre più oggetti rischiosi, che vengono eliminati dal mercato

    Perla Ressese di Perla Ressese
    7 Luglio 2020
    in Cronaca
    Il commissario europeo Didier Reynders durante la conferenza stampa di oggi.

    Il commissario europeo Didier Reynders durante la conferenza stampa di oggi.

    Bruxelles – I prodotti pericolosi continuano a girare per l’Europa, soprattutto si tratta di giocattoli, ma vengono sempre più spesso scoperti e tolti dalla circolazione. La Commissione europea ha pubblicato oggi l’ultima relazione sul sistema per impedire o limitare la vendita di prodotti pericolosi sul mercato, il cosiddetto “Sistema di allerta rapido“, il RAPEX secondo la quale il numero di azioni intraprese dalle autorità a seguito di segnalazioni cresce ogni anno, passando da 4.050 nel 2018 a 4.477 nel 2019.

    “La maggior parte delle segnalazioni riguarda giocattoli per bambini”, ha spiegato in conferenza stampa Didier Reynders, Commissario per la Giustizia. Il sistema di allerta rapido funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, assicurando così il flusso di informazioni per la sicurezza del mercato unico. “Dalla relazione del 2019 è emerso che è stato compiuto un livello record di attività per proteggere i consumatori da prodotti pericolosi e potenziali danni- ha sottolineato Reynders -. Inoltre la Commissione collabora con gli Stati membri per aumentare il collaudo dei prodotti. Questi lavori hanno portato alla segnalazione di altri 75 prodotti nel sistema di allerta rapido dalla fine dello scorso anno”.

    Segnalazioni in continua crescita

    Nel 2019 le autorità dei 31 paesi partecipanti al sistema di allerta rapido (gli Stati membri dell’UE più il Regno Unito, la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein) hanno scambiato 2.243 segnalazioni di prodotti pericolosi attraverso il sistema, cui sono conseguite 4.477 azioni di follow-up. Si tratta di un aumento del 10% rispetto all’anno scorso e del 63% dal 2015. Le azioni intraprese vanno dal ritiro o dalla distruzione di un prodotto da parte dei distributori e dei dettaglianti prima che il prodotto in questione raggiunga i consumatori, al richiamo dei prodotti dagli utilizzatori.

    Secondo la relazione, la categoria di prodotti che è stata oggetto di maggiori notifiche sono i giocattoli (29 % delle notifiche totali), seguita dai veicoli a motore (23 %) e dagli apparecchi e dispositivi elettrici (8 %). Anche i prodotti cosmetici, l’abbigliamento, i prodotti tessili e gli articoli di moda, nonché gli articoli per l’infanzia e gli articoli per bambini, hanno registrato un numero elevato di segnalazioni.

    I rischi oggetto di maggiori notifiche riguardavano prodotti che hanno provocato lesioni (27%), ad esempio fratture o commozioni. I componenti chimici dei prodotti sono stati il secondo motivo di preoccupazione più segnalato (23%), seguito dai rischi di soffocamento per i bambini (13%).

    Pur non rientrando nella relazione del 2019, dall’inizio della pandemia di coronavirus è stato registrato un certo numero di nuove segnalazioni. Al primo luglio sono state registrate 63 segnalazioni di mascherine, 3 segnalazioni di tute, 3 segnalazioni di disinfettanti per le mani e 3 segnalazioni di lampade UV (“germicide”). Tra il primo marzo e il primo luglio sono state intraprese 10 azioni di follow-up riguardanti le mascherine e una riguardante un disinfettante per le mani, il che ha permesso un’ulteriore armonizzazione delle misure nei confronti di tali prodotti, migliorando così la protezione dei consumatori in tutta Europa.

    Collaudo coordinato dei prodotti

    Oggi la Commissione ha pubblicato anche i risultati delle attività coordinate per la sicurezza dei prodotti. Questa attività, che ha comportato il collaudo congiunto da parte della Commissione europea e delle autorità europee di prodotti selezionati dagli Stati membri, ha permesso di testare 652 prodotti per verificarne la sicurezza. Tra i prodotti selezionati per collaudo da parte degli Stati membri figurano i dispositivi di trasporto personale, i peluche, i caricatori, le batterie, i sellini di bicicletta per bambini e i giocattoli “slime” (materiali colorati gommosi, colle, colori speciali). Il 38% di tutti i prodotti testati è risultato non conforme ad aspetti specifici della legislazione dell’UE in materia di sicurezza. L’11% dei prodotti — 75 prodotti — è risultato presentare un rischio grave per i consumatori. Ad esempio, tutti i sellini di bicicletta sottoposti a prova presentavano un certo tipo di rischio ma solo l’8% era grave. Considerati per categoria, i prodotti che hanno presentato i tassi più elevati di rischio grave sono i peluche (68%), mentre quelli con i tassi più bassi sono le batterie (1%). Nello svolgere questo lavoro, se un rischio risulta grave, il prodotto viene notificato nel sistema di allerta rapido al fine di impedire la diffusione di prodotti pericolosi sul mercato.

    La Commissione promette oggi che “continuerà a modernizzare gli strumenti del sistema di allerta rapido per incoraggiare i consumatori a consultare la banca dati delle segnalazioni e a prendere decisioni di acquisto sicure”.

    Il sistema di allerta rapido ha un proprio sito web pubblico, Safety Gate, che dà accesso agli aggiornamenti settimanali delle segnalazioni effettuate dalle autorità nazionali che partecipano al sistema. Grazie alla modernizzazione del sistema, è possibile attribuire priorità a segnalazioni specifiche affinché siano trattate immediatamente all’arrivo, come le segnalazioni sulle mascherine non sicure nell’aprile 2020.

    Le imprese possono utilizzare anche Business Gateway per avvertire in modo rapido ed efficiente le autorità nazionali di aver messo in commercio un prodotto che potrebbe essere pericoloso.

    Un’altra azione in materia di tutela dei consumatori è Product Safety Pledge, un impegno per la sicurezza dei prodotti che stabilisce azioni specifiche volontarie che vanno al di là di quanto già stabilito nella legislazione dell’UE. Sette mercati online hanno già firmato l’accordo per cooperare con gli Stati membri al fine di rimuovere i prodotti pericolosi dai loro siti web. La società Wish.com ha aderito di recente all’iniziativa.

    Ti potrebbe piacere anche

    Politica

    Oceani, l’annuncio di von der Leyen a Nizza: Dall’Ue 1 miliardo per la sostenibilità

    9 Giugno 2025
    I membri dell'equipaggio della Madleen all'arrivo dell'esercito israeliano
    Politica Estera

    Freedom Flotilla, l’Ue si fa da parte: “Responsabilità degli Stati di appartenenza”

    9 Giugno 2025
    Mark Rutte
    Difesa e Sicurezza

    Difesa, per Rutte la Nato deve “aumentare del 400 per cento le capacità antiaeree”

    9 Giugno 2025
    gemello digitale ue
    Net & Tech

    L’Ue ha svelato la prima versione del Digital Twin Ocean. A cosa servirà il gemello virtuale degli oceani

    9 Giugno 2025
    soldati Germania
    Difesa e Sicurezza

    In Germania i conservatori vorrebbero reintrodurre la leva obbligatoria

    9 Giugno 2025
    Demonstrators march in a line with T-shirts each bearing a letter to form the slogan Freedom Flotilla,Paris, France on June 7, 2025. (Photo by Amaury Cornu / Hans Lucas via AFP)
    Politica Estera

    Israele ha fermato la Freedom Flotilla in acque internazionali e confiscato gli aiuti umanitari per Gaza

    9 Giugno 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    Oceani, l’annuncio di von der Leyen a Nizza: Dall’Ue 1 miliardo per la sostenibilità

    di Giulia Torbidoni
    9 Giugno 2025

    La presidente della Commissione europea all'evento di presentazione del Patto Ue per gli Oceani a margine della Conferenza Onu a...

    I membri dell'equipaggio della Madleen all'arrivo dell'esercito israeliano

    Freedom Flotilla, l’Ue si fa da parte: “Responsabilità degli Stati di appartenenza”

    di Simone De La Feld e Giulia Torbidoni
    9 Giugno 2025

    Tra i 12 dell'equipaggio attualmente trattenuti da Israele anche l'eurodeputata franco-palestinese Rima Hassan e l'attivista svedese Greta Thunberg. Socialisti, verdi,...

    Mark Rutte

    Difesa, per Rutte la Nato deve “aumentare del 400 per cento le capacità antiaeree”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    9 Giugno 2025

    Il Segretario generale dell’Alleanza lancia l’allarme sulla necessità di difendere i cieli dei Paesi membri dalla minaccia posta dall’aviazione russa....

    gemello digitale ue

    L’Ue ha svelato la prima versione del Digital Twin Ocean. A cosa servirà il gemello virtuale degli oceani

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    9 Giugno 2025

    La presentazione a Nizza, in occasione della Conferenza sugli oceani delle Nazioni Unite. Verrà alimentato da migliaia di sensori sottomarini...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione