Bruxelles – Europol ha smantellato quasi 2.000 indirizzi internet dove si trovavano informazioni ed istruzioni sui come condurre attentati terroristici.
Nella giornata di ieri 2 luglio si è svolta un’azione su larga scala, informa una nota, con unità del Centro europeo antiterrorismo (ECTC) di Europol e 17 paesi (13 Stati membri dell’UE e 4 paesi non UE) *.
L’operazione ha riguardato contenuti online destinati a ispirare, istruire o insegnare come preparare e commettere atti di terrorismo. Sono state individuate 1.906 URL (indirizzi web) su 180 piattaforme e siti, e i contenuti sono stati segnalati ai fornitori di servizi online per essere esaminati per violazione dei loro termini e condizioni.
On line su queste pagine era possibile trovare manuali fatti in casa e guide per condurre attacchi di terroristi anche solitari, preparati da gruppi terroristici o da loro sostenitori, spiega Europol. Alcuni dei materiali fornivano istruzioni su come rimanere anonimi online e su come evitare il rilevamento durante la pianificazione di un attacco terroristico. Le indagini hanno preso di mira materiale diffuso nel contesto del terrorismo jihadista, di destra e di sinistra.
* Albania, Australia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Macedonia del Nord, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Regno Unito.