Bruxelles – Bruxelles perde una firma storica del giornalismo e dell’informazione a dodici stelle. Il Corriere della Sera ha licenziato, senza preavviso e senza fornire spiegazioni, il suo giornalista Ivo Caizzi, corrispondente di lungo corso nella capitale dell’Unione europea. Una decisione non passata inosservata a Bruxelles, dove Caizzi (67 anni) è considerato un’istituzione per i suoi sempre impetuosi 30 anni passati nelle sale stampa a raccontare l’Europa.
“Il licenziamento del corrispondente da Bruxelles del Corriere della Sera Ivo Caizzi desta molti sospetti e merita di essere chiarito”, il commento della delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. “A lui va la nostra solidarietà e l’augurio che possa continuare a raccontare in modo oggettivo”.
Al momento il giornale non ha ancora chiarito le ragioni della decisione, con il Comitato di redazione in attesa di spiegazioni da parte di direttore ed editore. Spiegazioni chieste più volte, ma mai giunte.