Abbiamo visto come l’attenzione di Bruxelles nei confronti delle regioni sia cresciuta nel tempo e l’obiettivo di raggiungere un livello elevato di sviluppo in tutta la zona dell’Unione europea si è posto come priorità. Per poterlo realizzare concretamente, le risorse finanziarie rappresentano un mezzo necessario e fondamentale.
A tal proposito i diversi fondi messi a disposizione dal bilancio europeo non vengono pensati come fine a se stessi ma come opportunità per mettere in atto una serie di politiche finalizzate alla crescita economica e all’occupazione e al raggiungimento degli obiettivi della Strategia Europa 2020.
La politica regionale o di coesione dell’Unione europea
La politica regionale o di coesione dell’Unione europea rappresenta una forma attiva di solidarietà, nonché la principale politica di investimento dell’UE. Si rivolge principalmente alle aree meno sviluppate per colmare le disparità esistenti e derivanti in parte dalla creazione del mercato unico.
A essa sono dedicati quattro articoli del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), dal 174 al 178. Il Titolo XVIII è, infatti, dedicato alla “coesione economica, sociale e territoriale”: quest’ultima dimensione della coesione è stata introdotta con il Trattato di Lisbona. In questo senso ha assunto anche una maggiore importanza la cooperazione territoriale europea, che promuove la coesione dell’UE attraverso la cooperazione a livello transfrontaliero, transnazionale e interregionale.
Gli obiettivi perseguiti da questa politica sono:
- stimolare la crescita economica;
- investire nelle persone favorendo l’accesso al lavoro, all’istruzione e alle opportunità di inserimento sociale;
- sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese;
- rafforzare la ricerca e l’innovazione attraverso investimenti e impieghi connessi alle attività di ricerca;
- investire nello sviluppo sostenibile;
- modernizzare i trasporti e la produzione di energia per contrastare i cambiamenti climatici, con particolare attenzione alle energie rinnovabili e alle infrastrutture di trasporto innovative.
L’ammontare dei fondi esistenti destinati alla politica regionale (e quindi alle realtà territoriali) e di coesione viene determinato all’interno della programmazione finanziaria settennale europea proposta dalla Commissione europea e approvata dal Consiglio e dal Parlamento europeo, il Multiannual Financial Framework (MFF). Per quanto riguarda l’ultimo periodo ormai prossimo al termine, il 2014-2020, la cifra di 351,8 miliardi di euro, ovvero il 32,5% del bilancio complessivo dell’UE, è stata destinata alla politica regionale e di coesione. Il peso rivestito da questa politica nel panorama europeo è, quindi, ingente. Basti pensare che, insieme, questa politica e la Politica Agricola Comune (PAC) assorbono il 70% delle risorse finanziare comunitarie.
(Approfondimento a cura de Lo Spiegone. Vai sul loro sito per leggere tutto il testo)