Bruxelles – Avanti con gli strumenti di tracciamento, ma nessuna paura: l’Unione europea non intende dare vita ad una società orwelliana con sorveglianza di massa. Margrethe Vestager lo dice in modo chiaro. Le applicazioni di questo tipo possono ricoprire “un ruolo di primaria importanza” nel contrasto e nel monitoraggio del Covid-19, ma “non avvieremo queste tecnologie per inaugurare un’era di controllo”. La vicepresidente esecutiva della Commissione europea per concorrenza e digitale ribadisce ai membri della commissione Mercato interno del Parlamento europeo la necessità di avere un sistema “che sia temporaneo e volontario, e aggiungerei trasparente”, per fare in modo che tutti sappiano cosa viene fatto dei propri dati e costruire il clima di fiducia necessario per lanciare le app di tracciamento dei contatti.
C’è però un passaggio non chiaro nel ragionamento della vicepresidente esecutiva della Commissione UE. Il ricorso a strumenti di tracciamento dovrà essere volontario, ma grazie alle speciali applicazioni, sottolinea, “i viaggi trans-frontalieri saranno salvaguardati”. Grazie a questo tipo di app in molti contano di far ripartire il turismo, in una fase dal numero ancora incerto, sicuramente avanti nel tempo. Per questo la questione della compatibilità e dell’interoperabilità resta una questione di fondo. “Le diverse applicazioni devono comunicare tra loro”, e su questo si sta lavorando e si dovrà continuare a farlo, continua Vestager, convinta che il mercato unico sia “di primaria importanza” e che non potrà esserci ripresa senza un bilancio comune sostanzioso.
Vestager ha parlato anche per prossimo Bilancio pluriennale dell’Unione (QFP). “Dato che nessuno ha la stessa capacità di spesa della Germania, il modo migliore per sostenere la ripresa è avere una forte architettura di rilancio” dell’economia, che comprenda un budget pluriennale adeguato (MFF 2021-2027). “Per noi è molto importante creare un bilancio e un fondo per la ripresa che siano focalizzati su digitale e green economy”. Non entra nel merito della proposta a cui l’esecutivo sta lavorando e che dovrebbe proporre nelle prossime settimane, ma insiste sulla necessità di puntare su questi due settori: “Non avrebbe senso ricostruire il vecchio modello senza queste componenti”.