Bruxelles – Il 24, 25 e 26 aprile si svolgerà il primo Hackathon paneuropeo, con lo scopo di collegare innovatori, partner e acquirenti da tutta Europa e formulare soluzioni innovative alla crisi innescata dal Coronavirus.
#EUvsVirus, frutto della collaborazione tra la Commissione europea e gli Stati membri dell’UE (oltre a Norvegia, Israele, Svizzera e Ucraina, che sono paesi associati al programma Orizzonte 2020) nasce allo scopo di trovare soluzioni rapide a problemi sollevati dalla crisi pandemica che l’Europa si trova ad affrontare: salute e vita, continuità aziendale, lavoro e istruzione a distanza, coesione sociale e politica, finanza digitale tra le altre.
Eunews è stato sponsor e media partner dell’edizione italiana dell’evento di grande successo HACK for Italy.
“Questo hackathon paneuropeo è un esempio di come l’Europa può unirsi in tempi di crisi. Ci inspira assistere a questo spettacolo di solidarietà da parte della nostra comunità di innovatori” dice la commissaria europea per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù, Mariya Gabriel. “Le nostre menti più talentuose faranno del loro meglio per trovare soluzioni al coronavirus e supportare i nostri cittadini. Questa è l’innovazione europea in azione“.
Le soluzioni vincitrici del contest saranno invitate a far parte della Piattaforma del Consiglio europeo per l’Innovazione, che faciliterà le connessioni con gli utenti finali e fornirà accesso a investitori, fondazioni e altre opportunità di finanziamento da tutti i canali della Commissione europea. Per partecipare è possibile registrarsi sul sito Web dedicato.
Per quanto riguarda l’Italia, domani [martedì 21 aprile] alle 17:30 il team italiano ospiterà una conferenza stampa virtuale e un webinar per i partecipanti, che sarà aperto al pubblico tramite Facebook Live sulla pagina Facebook di Hack for Italy. Per accreditarsi alla conferenza stampa è possibile contattare l’indirizzo mail hackathonitaly@gmail.com. “Dopo il successo degli hackathon nazionale e globale, siamo felici di aiutare nell’organizzazione dell’edizione paneuropea e far sì che i progetti avviati dalle persone in lockdown nelle loro case, potranno essere implementati a livello europeo” dice Il curatore nazionale di “EUvsVirus”, team leader di “Hack for Italy”, Oleksandr Komarevych. “In questi tempi che i paesi hanno chiuso i loro confini, ci ispira vedere come i cittadini creano soluzioni globali e collaborazioni internazionali per combattere la crisi”.
Per maggiori informazioni:
● EUvsVirus Hackathon website
● Coronavirus Research and Innovation initiatives
● Hack for Italy Facebook page
● Hack for Italy website