Bruxelles – Di fronte alle sfide che l’economia globale si trova ad affrontare a causa del Coronavirus, “l’Unione europea sostiene la proposta di valutare una moratoria sul debito dell’Africa”.
Lo sottolinea la portavoce della Commissione europea Ana Pisonero, sollecitata nel corso del rituale briefing con la stampa a commentare le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron circa il debito dei paesi africani di fronte alla crisi. Nel discorso alla nazione tenuto ieri sera, il capo dell’Eliseo ha lanciato la proposta di aiutare l’Africa a combattere il Coronavirus cancellando il debito contratto dai paesi del continente nei confronti dell’Europa. “Dobbiamo aiutare i nostri amici dell’Africa a lottare in modo più efficace contro il Coronavirus, sostenendoli anche sul piano economico e annullando in modo massiccio il loro debito“, ha detto.
“L’Unione europea sostiene questo approccio coordinato a livello globale” per la gestione della crisi, conferma Pisonero, sottolineando la necessità di avere più tempo a disposizione per analizzare nel dettaglio l’impatto della crisi sui singoli paesi. “I nuovi prestiti a condizioni vantaggiose dovranno avvenire nel quadro della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale per garantire la sostenibilità del debito” afferma.
La questione non riguarda solo il continente africano, quanto più in generale il debito dei paesi più poveri, al centro del vertice virtuale dei paesi G7 (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti). Nel pomeriggio è arrivata l’apertura alla moratoria sul debito dei paesi più poveri. “Ministri e banchieri centrali favorevoli alla moratoria sul debito dei Paesi più poveri”, scrive su Twitter il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni dopo aver partecipato alla videoconferenza del G7.
Videoconferenza #G7 Ministri e banchieri centrali favorevoli alla moratoria sul debito dei paesi più poveri pic.twitter.com/FJM8fT5aYm
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) April 14, 2020