Roma – Le istituzioni europee ci sono, ora spetta ai governi nazionali mostrare unità e solidarietà. Come era accaduto per l’Italia ora anche la Spagna che sta vivendo momenti drammatici per la crisi sanitaria da Coronavirus, riceve parole di conforto e promesse di aiuti. In una lettera indirizzata agli spagnoli, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, loda orgoglio e la forza del popolo iberico che “affronta valorosamente l’ignoto con medici, infermieri e operatori sanitari che ci stanno insegnando sacrificio, solidarietà e generosità”. Michel promette un’Europa “al vostro fianco e non risparmieremo alcuno sforzo per aiutare voi e tutti i paesi dell’Unione”.
I believe in Spain and its promising future. And I believe in the future of Europe.
If we stick together and take care of each other, we will come out stronger and more united than ever. #EsteVirusLoParamosUnidos
Letter to Spain: https://t.co/iYFrP8toX4 pic.twitter.com/6C90FViSYu
— Charles Michel (@eucopresident) March 25, 2020
“Non siete soli, faremo di tutto per aiutarvi”, dice anche la presidente della Commissione Ursula von der Leyen che ha registrato un breve video in parte in lingua spagnola. Annuncia l’intervento tempestivo dell’Unione per fornire tutto il materiale sanitario necessario per affrontare l’emergenza. Un supporto che riguarderà anche la crisi economica con “l’approvazione degli aiuti statali per 20 miliardi di euro decisi dal governo spagnolo per sostenere le imprese e i lavoratori”. Von der Leyen poi ricorda che le nuove regole sugli aiuti di Stato e sul massimo della flessibilità “permetteranno all’esecutivo di utilizzare tutte le risorse finanziarie necessarie”.
https://twitter.com/vonderleyen/status/1242739432953913349?s=20
La battaglia contro il Coronavirus la vinceremo tutti insieme, nessuno resterà indietro, dicono in modi diversi Michel e von der Leyen. Ora però sono i governi nazionali a dover fare la loro parte mostrando quella solidarietà che finora è mancata come dimostra l’esito non confortante della riunione dell’Eurogruppo di martedì. E se l’Europa intende uscire compatta senza egoismi dalla crisi del Coronavirus, andando oltre la fornitura di mascherine, si vedrà nel vertice dei capi di governo. Al Consiglio europeo la grande responsabilità di decidere su un futuro comunitario.