Bruxelles – Stop al patto di stabilità e crescita. Di fronte all’emergenza Coronavirus la Commissione europea ha deciso di ricorrere alle cosiddette ‘escape clause’, che consentono spesa pubblica senza che questa sia calcolata per la valutazione di deficit e debito pubblico. “Attiviamo le clausole di fuga”, annuncia la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio a sorpresa diffuso nel tardo pomeriggio di oggi (20 marzo). “E’ un qualcosa di nuovo, mai fatto prima d’ora”, aggiunge, a sottolineare la delicatezza del momento.
“Il Coronavirus ha un impatto drammatico sull’economia, con più settori colpiti” a seguito dell’emergenza seguita alla propagazione del virus. “L’isolamento è necessario per contenere le diffusione del virus, ma allo stesso tempo rallenta seriamente la nostra economia”. Ecco perché è stato deciso di sospendere il Patto di stabilità. La decisione, spiega von der Leyen, fa sì che i governi nazionali “possano pompare nell’economia quanto vogliono” per evitare il peggio.
We promised we'll do everything to support Europeans & 🇪🇺companies through the crisis. We deliver. Yesterday we put in place the most flexible ever #StateAid rules to help people+companies. Today we trigger the clause to relax budget rules, enabling govs to pump💶into the economy pic.twitter.com/a7IuuOSQWz
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 20, 2020
Si accantonano dunque le regole di bilancio al fine di evitare il collasso dell’economia europea e del suo mercato unico. Nella comunicazione ai governi in cui si richiede l’attivazione delle clausole si ricorda che le previsioni già indicano una contrazione del PIL dell’UE dell’1% per il 2020, ma “scenari più negativi, collegati a un impatto più profondo della pandemia, non possono essere esclusi”. E dunque occorre agire.
“Questi non sono tempi normali e non possiamo comportarci come se niente stesse succedendo”, sottolinea il commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni, che avverte: il conto del Coronavirus per le nostre economie “sarà estremamente salato“.
Il membro italiano dell’esecutivo comunitario ricorda che la Commissione già aveva chiarito che i Paesi possono spendere quello che serve per affrontare questa emergenza. “Ora stiamo compiendo un ulteriore passo”. L’attivazione delle clausole di fuga del Patto di Stabilità “apre la strada a una risposta forte e coordinata all’immensa sfida economica che dobbiamo affrontare tutti insieme”. Ora la parola spetta al Consiglio, con Gentiloni che si dice “fiducioso” circa il via libera degli Stati.
Questa sospensione del Patto, dice il presidente del Parlamento europeo David Sassoli in un Tweet, “offre ai governi la flessibilità necessaria per proteggere i propri cittadini”.
Sospensione del patto di stabilità e crescita. Così si può partire per consentire agli stati di proteggere i cittadini dal #Covid_19. #WhateverItTakes
— Roberta Metsola (@EP_President) March 20, 2020