Roma – Ora è ufficiale: i Campionati europei di calcio sono rinviati al 2021. L’annuncio è stato dato dalla UEFA al termine del comitato esecutivo e una videoconferenza che ha coinvolto le 55 federazioni nazionali, le leghe e i principali soggetti del mondo del calcio.
“In un momento come questo la comunità del calcio aveva il dovere di mostrare unione, solidarietà e senso di responsabilità – si legge nella nota del presidente Aleksander Ceferin – la salute dei giocatori, degli staff e dei tifosi è la nostra priorità. Da parte di tutti c’è stato un autentico spirito di cooperazione”.
Dopo il rinvio a giugno del prossimo anno per consentire la conclusione dei campionati nazionali, L’UEFA ha istituito un gruppo di lavoro per valutare le diverse possibilità per l’edizione di questa stagione di Champions ed Europa League, attualmente sospese per l’emergenza Coronavirus.
Per il momento, “tutte le competizioni e tutte le partite (anche amichevoli) per club e squadre nazionali, sia maschili che femminili, sono sospese fino a nuovo avviso”, spiega la nota della federazione internazionale.
“Le partite dei playoff dell’Europeo e le amichevoli, in programma a fine marzo, saranno giocate nella finestra internazionale di inizio giugno, con riserva di nuove modifiche”.
“Tuteliamo la salute delle persone in un momento difficile, vogliamo vivere gli europei di calcio con serenità e senza rischi”, ha commentato Virginia Raggi, sindaca di Roma che avrebbe dovuto ospitare la partita inaugurale.
Costretta al rinvio di un anno dalla pandemia anche la Coppa America che si sarebbe dovuta svolgere in Argentina e Colombia dal 12 giugno al 10 luglio.