Bruxelles – A seguito della richiesta delle autorità italiane di fronte all’epidemia di Coronavirus, la Commissione europea si sta preparando a prorogare di un mese il periodo di presentazione delle domande per gli agricoltori italiani che hanno diritto al sostegno al reddito nell’ambito della politica agricola comune (PAC). La scadenza del 15 maggio sarà quindi prorogata al 15 giugno, il che offrirà agli agricoltori una maggiore flessibilità nel compilare i propri fascicoli durante questo periodo difficile e senza precedenti.
Ogni anno, gli agricoltori europei presentano le loro domande per ricevere un sostegno al reddito dalla PAC, nell’ambito del cosiddetto primo pilastro. Le amministrazioni nazionali elaborano quindi i fascicoli e procedono, dopo i necessari controlli, al pagamento di questo aiuto che viene poi rimborsato dalla Commissione con il bilancio europeo.
L’Italia riceve quasi 6 miliardi di euro di sussidi agricoli europei dalla politica agricola comune ogni anno.