Bruxelles – La situazione economica si farà seria. Sulla scia delle misure straordinarie decretate per rispondere all’emergenza Coronavirus, “ci saranno conseguenze per i primi sei mesi di quest’anno, e saranno conseguenze recessive in alcuni Paesi”, avverte il il commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni. Intervenuto a UnoMattina, Gentiloni ha assicurato che l’UE farà di tutto per evitare shock eccessivi. “Questo è il momento di fare tutto il necessario e tutto il possibile”.
Per questo motivo la Commissione è pronta ad andare oltre il patto di stabilità e crescita e intervenire da un punto di vista legislativo come si conviene, anche dopo il vertice straordinario dei leader tenuto in videoconferenza. “In generale c’è la decisione una politica di bilancio coordinata, che vada al di la delle regole attuali, così da consentire agli Stati iniziative straordinarie per situazioni straordinarie”. Inoltre si intende “ritoccare” le regole sugli aiuti di Stato. “Non ci possiamo permettere di perdere posti di lavoro senza intervento pubblico e qui qualche regola andrà ritoccata”.
Le risposte della Commissione UE sono dirette in particolare all’Italia, Paese più colpito dal COVID-19, e tra le economie destinate alla recessione. La crescita tricolore è l’ultima delle 19 dell’Eurozona e l’ultima delle 27 economia dell’UE. L’andamento economico-produttivo dell’Italia per quest’anno faceva prevedere un aumento del Prodotto interno lordo dello 0,3%, ed è dunque molto probabile un indice sottozero dopo quanto accaduto.
Una situazione che rischia di non toccare solo l’Italia. Ecco perché “governi e Unione europea devono poter intervenire per evitare rischi di liquidità, rischi di posti di lavoro”. Data la situazione, scandisce Gentiloni, “questo il è il momento di impegnarsi, per il governo italiano, e purtroppo per tutti gli altri governi perché l’epidemia si sta allargando”. Questo “non è il momento di guardare ai decimali, è il momento di guardare ai posti di lavoro, al sistema sanitario, liquidità delle imprese, futuro delle nostre economie”.
Tiene a evidenziare “il significato politico” delle decisioni prese e che verranno prese a Bruxelles. Si invia il messaggio che “l’UE cancella le preoccupazioni legate alla sottovalutazione o al ritardo di negli interventi in questa situazione così grave”, per mostrare che l’Europa “cerca di prendere in mano la situazione e dare così il suo contributo”. Quindi l’appello agli italiani. “In questi momenti un Paesi deve avere fiducia nelle autorità di governo e sanitarie, e rispettare le regole stabilite”.