Bruxelles – Il Consiglio dei ministri UE per la Competitività ha approvato oggi un documento di sostegno all’impegno della Commissione europea per una “Migliore legislazione” sottolineandone l’importanza per garantire “una crescita sostenibile e inclusiva“.
Nelle conclusioni il Consiglio sottolinea l’importanza di valutazioni d’impatto rigorose e basate su principi che tengano conto sia dei costi sia dei benefici ed esprime “pieno appoggio” a un comitato imparziale per il controllo normativo in seno alla Commissione.
I ministri prendono atto dell’intenzione della Commissione di applicare lo strumento “one in, one out” (per ogni nuova norma ne deve sparire una vecchia) con l’avvertimento che “tale approccio di compensazione normativa non dovrebbe abbassare le norme sociali ed ecologiche, pur ottimizzando i vantaggi dell’attività normativa per le imprese e i cittadini”.
I Consiglio ribadisce il suo impegno a favore del principio “pensare anzitutto in piccolo” e la necessità di consultare sistematicamente le piccole e medie imprese (PMI) e le microimprese.
I ministri UE sottolineano infine l’importanza dei riesami ex post sugli effetti delle normative e ricorda la necessità di un insieme di standard minimi di qualità.