Bruxelles – Meno tagli al prossimo bilancio sull’agricoltura e una politica agricola equa per tutti. Questo chiedono le associazioni di agricoltori e i sindacati scesi oggi in piazza a Bruxelles, con oltre 100 trattori radunati tra il Parc Cinquantenaire e la rotonda Schuman del quartiere europeo della capitale belga. Associazioni e sindacati agricoli ribadiscono il loro secco ‘no’ ai tagli sulla politica agricola comune (PAC) nel giorno di inizio del vertice dei capi di stato e di governo dedicato al prossimo bilancio pluriennale relativo al periodo 2021-2027. La proposta del presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, sul tavolo del vertice straordinario di oggi, prevede tagli all’agricoltura per 43,3 miliardi di euro. Una riduzione pari a circa il 14 per cento rispetto agli stanziamenti del precedente bilancio 2014-2020.
Alla mobilitazione ha aderito anche la Confederazione degli Agricoltori italiani (CIA) per ribadire l’opposizione ai tagli alla PAC: “Non è possibile raggiungere gli obiettivi ambiziosi su sostenibilità, clima, sviluppo e occupazione senza mantenere almeno l’attuale livello di spesa agricola nel prossimo
bilancio UE”. Solo per l’Italia, scrive in una nota la Cia, significa mettere in conto un taglio di circa 2,7 miliardi di euro. manifestazione, si legge in una nota, è stata organizzata dal CEJA (Consiglio europeo dei giovani agricoltori) insieme ai produttori e allevatori di Vallonia e Fiandre, con il sostegno del Copa-Cogeca (l’organizzazione degli agricoltori e delle cooperative nell’UE).
Presenti alla mobilitazione, tra gli altri, anche l’associazione lituana degli agricoltori lattiero-caseari LPGA e altre numerose altre organizzazioni provenienti dai paesi baltici, Lituania, Lettonia ed Estonia. Tutti uniti per chiedere al presidente del Consiglio europeo e ai suoi omologhi europei un trattamento equo e paritario per gli agricoltori europei che sono “socialmente ed economicamente lasciati indietro dalle istituzioni europee”. L’appello è rivolto anche alle istituzioni che al momento sono al lavoro per la revisione della Pac.