Bruxelles – Undici persone morte e quattro feriti: questo il bilancio della doppia sparatoria avvenuta ieri sera (19 febbraio) nella città tedesca di Hanau, situata nel land dell’Assia, a pochi chilometri da Francoforte. Tra le vittime, anche l’uomo sospettato di aver aperto il fuoco in una piazza nel quartiere periferico di Kesselstadt, che, secondo l’agenzia di stampa tedesca Deutsche Presse-Agentur, che cita fonti della polizia locale, sarebbe stato trovato morto nel suo appartamento questa mattina.
Gli agenti di polizia facendo irruzione nell’appartamento avrebbero scoperto anche il corpo della madre dell’assalitore. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, entrambe le sparatorie di ieri sera sarebbero avvenute in due diversi bar shisha (di quelli dove si fuma il narghilè).
❗ #Update nach #Schießerei in #Hanau ❗
Mutmaßlicher Täter wurde leblos an seiner Wohnanschrift in #Hanau aufgefunden. Zudem entdeckten Spezialkräfte der Polizei dort eine weitere Leiche.
Die Ermittlungen dauern an.
Aktuell gibt es keine Hinweise auf weitere Täter.
— Polizei Südosthessen (@Polizei_soh) February 20, 2020
Per la Procura federale tedesca si tratterebbe di un atto di terrorismo di matrice “xenofoba”, così come confermato questa mattina anche dal ministro dell’Interno dell’Assia, Peter Beuth. Secondo i media locali, dai primi risultati delle autorità di sicurezza, diverse vittime della strage avevano un “passato migratorio”, alcuni appartenenti alla comunità curda. Inoltre, la polizia entrando nell’appartamento avrebbe trovato un messaggio lasciato dall’aggressore in cui rivendicava l’attentato e un video in cui inneggiava la necessità di eliminare “certi popoli la cui espulsione dalla Germania non è più possibile”.
Il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel in un tweet condanna l’aggressione definendola “un crimine orribile” e esprimendo cordoglio per le vittime.
Die Gedanken sind heute morgen bei den Menschen in #Hanau, in deren Mitte ein entsetzliches Verbrechen begangen wurde. Tiefe Anteilnahme gilt den betroffenen Familien, die um ihre Toten trauern. Mit den Verletzten hoffen wir, dass sie bald wieder gesund werden.
— Steffen Seibert (@RegSprecherStS) February 20, 2020
“La politica dell’odio e dell’intolleranza porta solo orrore, violenza e morte. E’ quello che è accaduto nella città di Hanau. L’Europa che vogliamo è tollerante, rispetta e tutela le minoranze”. Ha affermato in un Tweet il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli.
La politica dell’odio e dell’intolleranza porta solo orrore, violenza e morte. E’ quello che è accaduto nella città di #Hanau. L'#Europa che vogliamo e’ tollerante, rispetta e tutela le minoranze. #20febbraio
— Angelo Bonelli (@AngeloBonelli1) February 20, 2020