- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 19 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » La Commissione UE rivede il processo di adesione: semplificando, ma con più attenzione allo stato di diritto

    La Commissione UE rivede il processo di adesione: semplificando, ma con più attenzione allo stato di diritto

    Credibilità, guida politica, dinamismo e prevedibilità sono le chiavi della proposta della Commissione. Várhelyi: "L'appartenenza all'Ue è offerta a tutta l’area balcanica"

    Danilo De Rosa</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@DaniloDeRosa96" target="_blank">@DaniloDeRosa96</a> di Danilo De Rosa @DaniloDeRosa96
    5 Febbraio 2020
    in Politica

    Bruxelles – Più inclusività e maggiore chiarezza durante il processo di negoziazione. Il commissario europeo al vicinato e all’allargamento, l’ungherese Olivér Várhelyi, ha presentato oggi la nuova metodologia del processo di adesione all’Unione europea. Il sottotitolo è “una credibile prospettiva europea per i Balcani occidentali”, ad evidenziare l’importanza di far partire i negoziati con Albania e Macedonia del Nord e per sottolineare la proposta di sviluppo economico della regione che la Commissione porterà per il meeting previsto a maggio in Croazia.

    La revisione del processo dei negoziati con gli Stati membri era diventata obbligata quando, lo scorso ottobre, la Francia aveva messo il suo veto ad un’apertura delle trattative con Albania e Macedonia del nord. E la richiesta di Parigi era quella di rivedere il modo in cui l’Ue gestisce le domande dei candidati, dando più rilevanza al completamento di riforme strutturali che garantiscano il rispetto dello stato di diritto.

    La Commissione guidata da Ursula von der Leyen ha deciso di approfondire questo aspetto continuando a considerare l’allargamento degli Stati membri come “essenziale”, in particolare nei Balcani occidentali dove l’influenza di potenze esterne all’Unione è crescente. “L’appartenenza all’Ue è offerta a tutta l’area balcanica”, ha specificato Várhelyi.

    La proposta europea è riassumibile in quattro concetti: credibilità, prevedibilità, dinamismo e direzione politica.

    Credibilità significa “stabilire in modo chiaro cosa vogliamo e cosa offriamo. Dobbiamo riuscire a creare un rapporto di fiducia reciproca, partendo dal concetto delle riforme fondamentali e strutturali che ogni Stato candidato deve implementare, che riguardano il funzionamento delle istituzioni, il rispetto dei valori democratici e l’efficienza della pubblica amministrazione”.

    Avere una direzione politica, per Várhelyi, vuol dire “avere un dialogo costante tra i nostri leader e quelli degli Stati candidati”. La proposta europea prevede un’intensificazione dei contatti tra i ministeri dedicati e la pianificazione a cadenza regolare di summit sull’avanzamento dei processi. “Lo scopo è avere un processo che non sia solo amministrativo ma anche politico. Vogliamo affiancare agli esperti dell’Ue anche quelli di ogni singolo membro, che potranno andare direttamente sul posto a verificare le condizioni degli Stati candidati”.

    La dinamicità è il tema in cui ricade l’aspetto più interessante: al momento i negoziati di adesione vengono raggruppati in 35 “capitoli”. Con la proposta presentata dalla Commissione ci sarà una riduzione a 6 “raggruppamenti”: i fondamentali; il mercato interno; la crescita inclusiva e la competitività; le risorse, l’agricoltura e la coesione; le relazioni estere. Il raggruppamento dei ‘fondamentali’, dove ricade il rispetto dello stato di diritto, aprirà e chiuderà le trattative, a conferma delle richieste francesi.

    Avere un negoziato prevedibile, infine, porterà ad una maggiore chiarezza delle condizioni di entrata e accesso dei candidati, in modo da avere chiare le prospettive di dialogo. “Tutti gli Stati membri dovranno partecipare”, ha sottolineato Várhelyi. “L’inclusività sarà un fattore chiave”.

    Un’altra richiesta che era partita da Parigi è stata accolta: se nel corso dei negoziati gli Stati membri non attueranno le riforme strutturali richieste, partirà la cosiddetta ‘inversione’: l’Unione europea avrà la possibilità di sospendere le trattative e nei casi estremi “fare un passo indietro. Avremo tutte le carte negoziali sul tavolo”.

    Nella conferenza stampa Várhelyi ha precisato che non è stata solo la Francia ad opporsi all’apertura dei negoziati con Albania e Macedonia del nord: “Altri membri hanno espresso preoccupazione; si tratta di una questione europea e non francese”.

    L’iniziativa piace al gruppo parlamentare S&D, che con la vice presidente Kati Piri affermano di essere “lieti che la Commissione voglia porre maggiore enfasi sui fondamenti: i capitoli sullo stato di diritto e i diritti fondamentali dovrebbero essere i primi ad essere aperti e gli ultimi a chiudere”. Secondo i socialdemocrati però “accanto ai fondamentali, ci aspettiamo anche una maggiore attenzione alla dimensione sociale e alla promozione della coesione socioeconomica, un accordo verde per i Balcani occidentali e un approfondimento nell’allineamento dei paesi candidati alla politica estera e di sicurezza comune dell’Unione”.

    Tags: albaniaallargamentoKati PirrimacedoniaOlivér VárhelyiregoleS&Dunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    pil
    Economia

    In Ue crescono Pil e occupazione, segnali di ripresa anche dalla Germania

    15 Maggio 2025
    albania elezioni rama
    Politica Estera

    “Intimidazioni e abuso di risorse pubbliche”: l’Osce getta ombre sul trionfo elettorale di Rama in Albania

    13 Maggio 2025
    pesticidi
    Agrifood

    Continua a calare l’uso di pesticidi nell’Ue. Italia campione nel taglio

    13 Maggio 2025
    Balcani Occidentali Ue
    Politica Estera

    Allargamento, in Montenegro il decimo Forum Ue della società civile dei Balcani Occidentali

    12 Maggio 2025
    edi rama albania
    Politica

    Edi Rama ha stravinto le elezioni in Albania (per la quarta volta)

    12 Maggio 2025
    Albania's Prime Minister Edi Rama looks on during a joint press conference with  Italy's Prime Minister, Giorgia Meloni as they signed an agreement on migrations at Palazzo Chigi in Rome on November 6, 2023. (Photo by Tiziana FABI / AFP)
    Politica

    Elezioni in Albania, Edi Rama verso il poker contro il redivivo Berisha. Con l’incognita del voto della diaspora

    9 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Luís Montenegro

    Portogallo, il premier Montenegro vince le elezioni

    di Redazione eunewsit
    19 Maggio 2025

    Crollano i socialisti, quasi raggiunti dall'estrema destra di Chega!

    [foto: imagoeconomica]

    I dazi di Trump si abbattono sulla crescita dell’eurozona: -0,4 per cento nel 2025

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    19 Maggio 2025

    Le previsioni economiche di primavera basate sull'assunto di tariffe al 10 per cento su tutto l'export Ue. Impossibile calcolare le...

    Rafał Trzaskowski festeggia il risultato del ballottaggio (Foto: Rafał Trzaskowski, profilo X ufficiale)

    Presidenziali in Polonia, primo turno al fotofinish: Trzaskowski in leggero vantaggio, si va al ballottaggio

    di Marco La Rocca
    19 Maggio 2025

    Il centrista Rafal Trzaskowski ottiene il 31,3 per cento dei voti e supera di misura Karol Nawrocki (29,5 per cento),...

    romania

    Il centrista Nicușor Dan è il nuovo presidente della Romania. Bruxelles: “Ha vinto l’Europa”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    19 Maggio 2025

    Il candidato dell'estrema destra, George Simion, riconosce la sconfitta e rilancia: "Abbiamo perso una battaglia, non la guerra". Bruxelles e...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione