Bruxelles – Il collegio della Commissione UE nella riunione di martedì ha nominato Ilze Juhansone nel ruolo di Segretaria generale dell’esecutivo comunitario. Juhansone è stata dal 2011 ambasciatore della Lettonia per l’Ue, dal 2015 lavorava all’interno della Commissione come vice-Segretario generale e la scorsa estate aveva preso il ruolo di Segretario generale ad interim dopo le dimissioni di Martin Selmayr dovute alle forti polemiche e la condanna dell’Ombudsman europeo per la sua nomina.
Il ruolo ricoperto da Juhansone è di enorme potere, e prevede il coordinamento delle azioni della Commissione attraverso nelle nuove politiche e la gestione dei dossier già aperti dall’organo esecutivo dell’Ue. La nomina di Juhansone non è stata facile: nonostante lavorasse in Commissione dal 2015 non era ritenuta sufficientemente esperta di politiche europee, e il suo venire da un Paese piccolo la rendeva meno favorita di altri candidati come Jean-Eric Paquet, direttore generale Ricerca e innovazione, e Daniel Calleja Crespo, alla guida dell’Ambiente.
Eppure Juhansone è riuscita a guadagnarsi il posto da segretaria, principalmente grazie ai buoni rapporti che ha con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. È stata la stessa von der Leyen martedì a scrivere in una nota che “sin dal mio arrivo la scorsa estate, Juhansone si è dimostrata estremamente competente e informata”. A spendere buone parole è stato anche Johannes Hahn, Commissario europeo al Bilancio e all’amministrazione: “Sono fiducioso del fatto che abbiamo trovato un’ottima persona per questo ruolo”.