Bruxelles – Fuori Joseph Muscat, dentro Robert Abela. A Malta è stato eletto ieri il nuovo leader del Partito Laburista, che diventerà automaticamente anche il primo ministro del paese dopo le dimissioni di Joseph Muscat. Il cambio della guardia a La Valletta avverrà oggi: alle 15 è prevista la cerimonia del giuramento.
Avvocato, 42 anni, parlamentare maltese dal 2017, Robert Abela prende il posto (alla guida del partito e del governo) di Joseph Muscat, il controverso premier finito sotto la lente di ingrandimento di Bruxelles e di Malta per le interferenze nelle indagini sull’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia. Ad oggi Muscat non è direttamente coinvolto nelle indagini, ma a fine novembre i ministri dell’Economia, del Turismo e il capo di gabinetto del suo governo si sono dimessi a causa delle indiscrezioni sull’omicidio di Galizia, consumato nel 2017. Spinto dallo scandalo politico che ha investito il suo esecutivo, il primo dicembre scorso Muscat ha annunciato che si sarebbe dimesso a gennaio dopo aver individuato il suo successore alla guida del partito laburista di Malta. Muscat era alla guida del governo dal marzo 2013.
Ieri, nel discorso pronunciato dopo la vittoria, Abela ha sottolineato che garantirà continuità rispetto alle politiche perseguite dal suo predecessore. Per garantire continuità – precisa – sarà fondamentale puntare su una serie di cambiamenti nel paese. Senza mai menzionare il caso Galizia, Abela annuncia che una parte del suo mandato sarà dedicata proprio a rafforzare “lo stato di diritto e il buon governo a Malta”.
Le proteste scoppiate a La Valletta per chiedere “giustizia” per la morte della giornalista investigativa hanno spinto anche Bruxelles a intervenire, inviando sul posto una delegazione del Parlamento europeo (3 e 4 dicembre) per valutare le condizioni dello stato di diritto a Malta e sull’avanzamento delle indagini sull’omicidio Galizia.
Abela ha sconfitto l’avversario, Chris Fearne, vice primo ministro uscente e ministro della salute del governo della Valletta, alle primarie del partito con il 57,9 per cento dei voti (9.342 voti contro i 6.798 ottenuti dall’avversario). Fearne, scrive Times of Malta, era il candidato favorito.
Su Twitter, il primo ministro uscente si dice orgoglioso di consegnargli oggi le chiavi del governo di Malta:
Congratulations @robertabela_mt on being elected @PL_Malta leader. Proud to be handing over to him #Malta PM office on Monday. Thank you @chrisfearne for your excellent contribution to the party and country -JM
— Joseph Muscat (@JosephMuscat_JM) January 12, 2020