Bruxelles – Gli Italiani nel Regno Unito vanno rassicurati: “Abbiamo lavorato costantemente negli scorsi mesi e ci eravamo già preparati alla prospettiva” di una Brexit senza un ‘deal’ “per tutelarli a pieno”. A margine del Consiglio europeo di Bruxelles, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte fa le sue congratulazioni “all’amico Boris Johnson” per la vittoria schiacciante registrata alle elezioni di ieri e si pronuncia sulle prospettive degli italiani residenti in Gran Bretagna.
Conte fa sapere di aver lavorato, durante i negoziati con il Regno Unito, con Michel Barnier, capo negoziatore dell’Unione europea per la Brexit, che si è mostrato attento a recepire tutte le istanze italiane, “di tutela delle nostre imprese e della nostra comunità”. La vittoria di questa notte del premier conservatore Boris Johnson è talmente netta che “consente di prospettare una Brexit ordinata entro il 31 gennaio 2020”, come preventivato dopo svariati rimandi. Con Johnson, dice Conte, “ho un ottimo rapporto personale, siamo rimasti che ci scambieremo presto delle visite”, in Italia o nel Regno Unito. Quanto ai rapporti tra Londra e Roma dopo la concretizzazione della Brexit il premier confida di poter “incrementare le relazioni economiche e i rapporti commerciali e culturali tra i due paesi”.
A quel punto, fa sapere Conte, si apriranno i lavori per un negoziato fino al 31 dicembre dell’anno prossimo sul commercio e “sarà un negoziato difficile perché i tempi sono stretti”. Rimane ottimista, però, sul fatto “che già i lavori preparatori lo avvieranno a conclusione facilmente”.