- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 18 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Cento eccellenze alimentari europee saranno protette in Cina: di loro 26 sono italiane

    Cento eccellenze alimentari europee saranno protette in Cina: di loro 26 sono italiane

    Barolo, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano e Mozzarella di Bufala tra i prodotti tutelati

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    6 Novembre 2019
    in Economia

    Bruxelles – Dal Grana Padano allo Champagne: sono in tutto 100 le eccellenze alimentari europee che saranno tutelate nel mercato cinese, grazie all’accordo bilaterale siglato oggi da UE e Cina per la protezione reciproca della denominazione di 100 indicazioni geografiche europee in Cina e altrettante IG cinesi nel mercato comunitario. Quando sarà passato al vaglio di Eurocamera e Consiglio, l’accordo sarà in vigore entro la fine del 2020.

    Come ricorda la Commissione europea, la Cina rappresenta la seconda destinazione per l’export agroalimentare comunitario, con un totale di 12,8 miliardi di euro in esportazioni tra settembre 2018 e agosto 2019. Pechino è inoltre la seconda destinazione per l’export di prodotti protetti come indicazioni geografiche che comprendono anche vini e prodotti agroalimentari.

    “I prodotti di indicazione geografica europea sono rinomati in tutto il mondo per la loro qualità – ha spiegato il commissario UE per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Phil Hogan – e i consumatori sono disposti a pagare un prezzo più elevato, confidando nell’origine e nell’autenticità di questi prodotti, premiando ulteriormente gli agricoltori”. Secondo il commissario, l’accordo bilaterale siglato oggi con la Cina dimostra l’impegno dell’UE “a lavorare a stretto contatto con i nostri partner commerciali globali come la Cina. È una vittoria per entrambe le parti, rafforzando le nostre relazioni commerciali, avvantaggiando i nostri settori agricolo e alimentare e i consumatori di entrambe le parti”. Tra i 100 prodotti cinesi tutelati nel mercato UE anche diverse varietà di tè, di riso e le bacche di goji Chaidamu.

    Dall’accordo siglato oggi ci sono ricadute importanti anche per l’export del Made in Italy: è lunga la lista di vini (Barolo, Chianti, Franciacorta), formaggi (Gorgonzola, Grana Padano, Pecorino Romano, Parmigiano Reggiano, Taleggio), salumi (Prosciutto di Parma e di San Daniele) che d’ora in avanti avranno un aiuto in più per contrastare imitazioni e falsificazioni del marchio d’origine. Un totale di 26 eccellenze del Belpaese, di cui la Mozzarella di Bufala rappresenta l’unico prodotto con provenienza dal Mezzogiorno.

    Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, in questi giorni a Shanghai per il China International Import Expo (CIIE), ha ribadito ancora l’importanza dell’export per l’economia italiana “perché si produce in Italia, si crea in Italia e si vende nel mondo”. E da Bruxelles esulta l’intero Movimento 5 Stelle, secondo cui l’accordo tra UE e Cina “va nella giusta direzione” ma, fa notare l’eurodeputato 5 stelle Dino Giarrusso, ora “ci aspettiamo che, con eguale forza, la futura Commissione europea lavori per tutelare e proteggere anche i prodotti del Sud Italia”. Giarrusso punta il dito contro l’accordo che “a parte qualche rara eccezione, premia esclusivamente i prodotti del Nord. Bisogna fare di più – ribadisce – e al Parlamento europeo faremo sentire la nostra voce per difendere il Made in Italy e la nostra agricoltura da Nord a Sud”.

    Luigi Scordamaglia, coordinatore di Filiera Italia, è prudente: “ Il bicchiere continua a essere mezzo vuoto”. Il riferimento è al numero di prodotti italiani protetti, circa il 3% di quelli a indicazione di origine. “Se è positiva l’intenzione di procedere nel tempo all’ampliamento della lista – spiega -, il pericolo è di incappare oggi in un nuovo ‘tranello’, così come è stato per il Ceta, che apra autostrade all’uso di termini generici come Parmesan, già consentiti, ma che adesso avrebbero l’avallo dell’Ue”. Secondo Filiera “Non bastano i riconoscimenti se questo significa gettare la spugna nella battaglia contro i generici”. E, conclude Scordamaglia: “Ora non si smetta di trattare per migliorare”.

    Tags: accordo ue-cinaagroalimentarecooperazione Ue-CinaDocDopEU-Cinaexportexport alimentareigpLuigi Di Maioluigi scordamagliaMade in ItalyMovimento 5 stelle

    Ti potrebbe piacere anche

    giuseppe conte
    Politica Estera

    Conte a Bruxelles per dire no al riarmo: “In Ucraina la strategia bellicista è una scommessa fallita”

    13 Maggio 2025
    Agrifood

    Il futuro del vino italiano ed europeo è in America Latina. Anche grazie al Mercosur

    29 Aprile 2025
    [foto: Rasheedhrasheed/Wikimedia Commons]
    Agrifood

    Vino, nel 2024 la Francia batte l’Italia sui fatturati. Ma il made in Italy è primo per quantità all’estero

    28 Aprile 2025
    italia terra dei fuochi
    Salute

    L’Italia ha pagato multe per 325 milioni in dieci anni per la mancata bonifica della Terra dei fuochi

    11 Aprile 2025
    I copresidenti del gruppo Sinistra europea Manon Aubry, Martin Schirdewan e Pasquale Tridico (Foto: The Left)
    Politica

    Dazi, The Left: “dalla Commissione risposte inefficaci, servono bazooka e tasse sui super ricchi e le Big Tech”

    9 Aprile 2025
    Industria e Mercati

    Quote di emissioni gratuite, la proposta italiana di revisione del Cbam per favorire le esportazioni

    27 Marzo 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Zelensky Rama von der Leyen

    A Tirana si sono riuniti i leader europei, ma tutti pensavano a Istanbul

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Maggio 2025

    Al vertice albanese della Comunità politica europea, per parlare del futuro del continente per quanto riguarda sicurezza, economia e migrazione....

    L'assemblea della Repubblica è il Parlamento del Portogallo [foto: Sharon Hahn Darlin/Wikimedia Commons]

    Portogallo tra nuove elezioni e nuove incertezze

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Maggio 2025

    Il Paese al voto domenica per la terza volta dal 2022 cerca una stabilità che i sondaggi non suggeriscono: si...

    “L’ultima falsità” di Diego Marani, ambizioni e follie che segnano le vite

    di Lorenzo Robustelli @LRobustelli
    16 Maggio 2025

    L'ultimo romanzo dello scrittore emiliano affronta le nostre paure, le nostre vanità, le ambizioni cui non abbiamo il coraggio di...

    elezioni polonia

    Le elezioni presidenziali in Polonia, un esame cruciale per il governo europeista di Tusk

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    16 Maggio 2025

    Domenica i cittadini polacchi alle urne per indicare il successore del conservatore Andrzej Duda. Il candidato sostenuto da Tusk, Rafal...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione