Bruxelles – La decisione degli Usa di ritirarsi dagli accordi di Parigi sul clima del 2015 non avrà ripercussioni sull’Unione europea: Bruxelles rimarrà impegnata insieme agli altri partner globali nel contrasto al cambiamento climatico puntando alla sensibile riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Lo assicura la Commissione europea, dopo che il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha formalmente avviato le procedure per il ritiro degli Stati Uniti dal gruppo di Paesi impegnati per la sostenibilità.
L’Intenzione di non tener fede agli accordi internazionali sul clima era stata annunciata dalla Casa Bianca nel 2017, suscitando le preoccupazioni della comunità internazionale per le potenziali conseguenze. Un grande Paese come gli Stati Uniti sono responsabili di una parte importante delle emissioni ‘clima-alteranti’ e servirà un impegno maggiore degli altri per compensare i mancati impegni statunitensi. Il ritiro degli Stati uniti dagli accordi di Parigi, sottoscritti da 195 Paesi, diventerà operativo solo tra un anno, il 4 novembre 2020, il giorno successivo alle elezioni presidenziali statunitensi che potrebbero rinnovare la guida della Casa Bianca.
L’accordo di Parigi ha “fondamenta resistenti e rimarrà” forte anche dopo il ritiro degli Stati Uniti, assicura la portavoce della Commissione Ue, Mina Andreeva, sottolineando che le porte dell’accordo di Parigi “resteranno aperte”, qualora gli Usa dovessero cambiare idea. Molto dipenderà dal voto del prossimo anno. E’ possibile che la linea di Washington possa cambiare ancore in caso di un’eventuale affermazioni dei democratici.
L’UE guarda avanti e adesso intende portare avanti l’impegno contro il ‘climate change’ in vista della COP 25, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima in programma a Madrid dal 2 al 13 dicembre. “Ci rammarichiamo per la notifica degli Usa sul ritiro dall’accordo di Parigi – commenta la portavoce dell’esecutivo comunitario – ma per noi l’uscita di uno dei principali partner non cambia niente, dal momento che tutti gli altri restano impegnati”.