Dopo anni di dominio bianconero, la sensazione è che quest’anno la cavalcata della Juventus verso la conquista del proprio nono scudetto consecutivo sarà meno semplice rispetto al passato. Inter e Napoli, reduci da una campagna acquisti di primo livello, hanno migliorato sensibilmente le proprie rose e si candidano a recitare un ruolo da protagonisti anche in ottica titolo. Come raccontato da Sky Sport, tuttavia, dopo sette giornate di campionato, la Juventus si gode già la testa solitaria della classifica a quota 19 punti, con però una sola lunghezza di vantaggio proprio sull’Inter che, ad oggi, è apparsa senza ombra di dubbio la squadra in grado di dare il fastidio maggiore ai bianconeri.
La Juventus resta la squadra da battere
L’anno passato, l’arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo aveva incrementato ancor di più il gap che separava i bianconeri dal resto delle squadre del nostro campionato. Il portoghese cinque volte Pallone d’Oro, tuttavia, non era riuscito a far compiere ai bianconeri il salto di qualità sperato anche in Champions League ed alla fine la Vecchia Signora si era vista eliminata per mano della rivelazione Ajax. Come raccontato da La Repubblica, quell’eliminazione era pesata e non poco sul destino di Massimiliano Allegri, individuato da stampa e addetti ai lavori come uno dei principali responsabili del fallimento bianconero. Da quest’anno, pertanto, a sedere sulla panchina della Juventus c’è Maurizio Sarri, il cui compito sarà dare gioco e geometrie ad una squadra che nelle ultime stagioni ha badato più alla solidità che alla spettacolarità. I segnali che arrivano da questo inizio di campionato, ad ogni modo, sono incoraggianti, con la Juventus che dopo sette giornate guida la classifica con una lunghezza di vantaggio sull’Inter seconda e che, secondo le quote disponibili anche sul sito Gallina Scommesse, è una delle favorite assolute sia per la vittoria del campionato che della Champions League.
L’Inter di Antonio Conte è pronta a dire la sua
Se è vero che attorno alla Juventus della coppia Sarri-Ronaldo c’è grandissimo interesse, è altrettanto vero che l’attenzione degli addetti ai lavori, ad oggi, è principalmente rivolta verso la nuova Inter di Antonio Conte. Il tecnico salentino, giunto a Milano con l’obiettivo di riportare i nerazzurri al top del calcio italiano ed europeo, ha dimostrato una volta di più di essere uno degli allenatori migliori in circolazione ed ha saputo incidere sin da subito sulle gambe e sulle menti dei suoi nuovi giocatori. Dopo aver elevato i giovanissimi Barella e Sensi al ruolo di leader tecnici ed emotivi del gruppo, come raccontato da Ultimo Uomo, Conte si gode il secondo posto in classifica, in attesa che anche il centravanti belga Romelu Lukaku entri finalmente in condizione e possa iniziare a fare la differenza.
Comunque vada a finire la lotta scudetto, la sensazione è che in quel di Appiano Gentile stia nascendo qualcosa di importante e che questo possa essere soltanto l’inizio di un ciclo ricco di successi e di soddisfazioni. Il campionato è ancora lungo, ma se l’Inter dovesse riuscire a dare continuità alle proprie prestazioni potrebbe davvero dire la sua in ottica scudetto sino alla fine del campionato.