Bruxelles – Il Movimento 5 Stelle e il gruppo dei Verdi europei avviano il dialogo per vedere se c’è la possibilità di lavorare assieme. Domani in Parlamento europeo (13:30) è previsto l’incontro che dovrebbe gettare le basi per le relazioni tra le due parti. “Abbiamo deciso di vedere se ci sono punti di convergenza che possano concludersi o con un ingresso nel gruppo e o con una collaborazione sui temi importanti” dell’agenda europea, spiega Tiziana Beghin, capo delegazione del M5S in Parlamento europeo e negoziatrice dei pentastellati.
La voglia di lavorare c’è, e non è escluso che il Movimento possa accasarsi con i Greens nel corso della legislatura. Per ora non ci si sbilancia. “Loro devono conoscere chi siamo noi, noi dobbiamo conoscere chi sono loro”, dice Beghin, evidenziando la necessità del “confronto sui temi importanti”. Nega che ci siano problemi interni al gruppo dei Verdi legati alla delegazione tedesca, quella più numerosa, che sembrerebbe frenare. “Con i tedeschi lavoro molto bene”, dice lei, che il tedesco lo parla.
Cosa succederà, comunque, “lo vedremo strada facendo”, continua la capodelegazione dei pentastellati, a confermare che l’incontro di domani non produrrà alcuna svolta. Si tratta di un punto di inizio, comunque importante per una delegazione, quella dei 5 Stelle, ancora senza un gruppo politico a Bruxelles e Strasburgo.