Bruxelles – Il consiglio direttivo della BCE ha varato un nuovo programma di quantitative easing (Qe), che prevede l’acquisto di bond per 20 miliardi di euro al mese e che partirà a novembre. Il programma, varato nel penultimo consiglio guidato da Mario Draghi, durerà “tutto il periodo necessario a rafforzare l’impatto accomodante dei tassi” e ci si aspetta che termini “poco prima rispetto a quando la BCE inizierà ad alzare i tassi”.
La BCE ha anche deciso il taglio del tasso su depositi a -0,50 per cento. Invariati il tasso principale a 0 per cento e quello sui prestiti marginali a 0,25%.
La Banca centrale europea “si aspetta che i tassi di interesse chiave rimangano ai loro livelli attuali o inferiori fino a quando non si vedranno le prospettive di inflazione convergere saldamente a un livello sufficientemente vicino, ma inferiore al 2 per cento”.