Bruxelles – Una telefonata, poi un’altra, sembra che ce ne sia stata anche una terza, ma niente, Giuseppe Conte non risponde. Allora il ripiego è, la mattina dopo, mandargli un SMS.
E’ capitato a Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, che ieri aveva fatto sapere tramite la sua portavoce che augurava a Conte di riuscire nel suo incarico per la formazione di un governo. Ma il lussemburghese è stato sfortunato, a quanto si apprende a Bruxelles, perché quando poi ha alzato il telefono dall’altra parte nessuno gli ha risposto. Conte era impegnato nelle consultazioni, e dunque forse le chiamate non sono arrivate al momento opportuno, e nemmeno ha trovato il tempo per richiamare a Bruxelles.
Dunque questa mattina Juncker ha usato un SMS per esprimere i suoi auspici al collega italiano. Ma non sappiamo se Conte abbia avuto il tempo di leggerlo.
Oggi, a chi le chiedeva se Juncker avesse ritenuto di giocare un ruolo particolare in questo incarico a Conte, la portavoce Mina Andreeva ha risposto che il presidente della Commisione “lavora con qualsiasi capo di stato e di governo sia eletto o entri in carica in modo democratico. L’Ue funziona così e non ho commenti da fare su articoli di stampa”.