Bruxelles – “Il vergognoso e antidemocratico cordone sanitario contro la Lega di Matteo Salvini e il nostro gruppo sovranista ‘Identità e Democrazia’ colpisce ancora”. Lo denuncia la deputata leghista Mara Bizzotto, spiegando che nelle elezioni dei vertici delle commissioni parlamentari “non soltanto ci hanno negato la vice presidenza del Parlamento UE, ma oggi hanno anche stoppato le 2 presidenze e le 9 vicepresidenze delle commissioni che, numeri alla mano e come da prassi, spettavano al nostro gruppo”. Secondo Bizzotto “da Popolari, Socialisti, Verdi, Liberali e Comunisti vari è arrivato l’ennesimo schiaffo contro la democrazia, contro 9 milioni di italiani che hanno votato Lega e contro 20 milioni di europei che hanno votato per le forze del nostro gruppo”.
“Siamo di fronte ad un intollerabile affronto alle più elementari regole della democrazia – continua l’eurodeputata –. E la cosa più scandalosa è che il teorizzatore e il regista politico del cordone sanitario sia il neo presidente del Parlamento David Sassoli che, nei giorni scorsi, aveva avanzato pubblicamente questa malsana strategia contro la Lega e Marine Le Pen. Questa è la distorta idea di democrazia che propugnano i fascisti rossi che governano un’Europa sempre più allo sbando”.
“Con quale coraggio gli esponenti dei gruppi che sono responsabili e complici del cordone sanitario contro la Lega ci chiedono di votare la candidata presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen? – conclude Bizzotto –. Cosa pensa Ursula von der Leyen del cordone sanitario contro di noi?”.