Bruxelles – Cinquanta milioni di euro sostegno degli imprenditori sociali in Italia. Questo è l’accordo firmato dalla BEI (Banca europea degli investimenti) con Unicredit, sostenuto dal Programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) e dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI) del Piano Juncker, che aiuta attualmente 952.000 piccole e medie imprese in Europa, per sostenere gli enti privati che esercitano un’attività d’impresa di interesse generale e di utilità sociale.
Tali finanziamenti saranno destinati alle piccole e medie imprese (PMI),ovvero con un organico inferiore a 250 dipendenti, ponendo un’attenzione particolare alle donne imprenditrici, all’innovazione e alla lotta contro i cambiamenti climatici.
La Commissaria per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità del lavoro Marianne Thyssen ha dichiarato come “grazie ai finanziamenti UE e del programma EaSI, Unicredit sarà in grado di sostenere l’imprenditoria sociale in Italia con 50 milioni di euro che andranno a beneficio delle PMI”, così dunque conclude la Commissaria ” costruiamo un’Europa più giusta rafforzando la sua dimensione sociale con l’aiuto a tali imprese”.
Nel giugno 2019 il piano Juncker ha mobilitato quasi 410 miliardi di euro in investimenti aggiuntivi, di cui 65,4 miliardi di euro in Italia ai quali si aggiungono i suddetti finanziamenti.