Bruxelles – Una corona di fiori davanti al murale che ricorda la tragedia, un minuto di raccoglimento per le vittime e la ferita difficile da rimarginare. La prima uscita pubblica da presidente del Parlamento europeo David Sassoli la riserva alla visita del luogo degli attentati terroristici che il 22 marzo 2016 colpirono al cuore Bruxelles, capitale del Belgio e dell’Unione europea.
Sassoli si è recato alla fermata della metropolitana di Maelbeek, a metà strada tra le sedi di Commissione e Parlamento UE, secondo bersaglio dei terroristi dopo l’aeroporto internazionale di Zaventem. “Dobbiamo rendere omaggio ai martiri nella capitale europea. Dobbiamo commemorare i cittadini europei che sono stati vittime di questi attacchi”, le parole di Sassoli dopo il minuto di raccoglimento.
“Questo è un tributo a tutte le vittime del terrorismo. È con questo gesto simbolico a nome di tutti deputati europei che ho voluto segnare l’inizio della mia Presidenza”, continua il presidente del Parlamento europeo, convinto che “dobbiamo essere risoluti nella lotta al terrorismo”.