Bruxelles – L’inflazione annua dell’area dell’euro dovrebbe attestarsi all’1,2% a giugno, stabile rispetto a maggio, secondo le stime preliminari di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
Considerando le componenti principali dell’inflazione dell’eurozona si prevede che “cibo, alcol e tabacco”, “energia” e “servizi” avranno un tasso annuo dell’1,6% a giugno. Il tasso annuo di “beni industriali non energetici” dovrebbe essere dello 0,2%.
Incide sul dato di giugno il crollo dei costi energetici (da 3,8% a 1,6% tra maggio e giugno), compensato solo in parte dai rincari di servizi (da 1% a 1,6%) e dai cibi non lavorati (da 0,4% a 0,8%).