Bruxelles – La sede storica dell’Ambasciata italiana a Bruxelles in Avenue Legrand ha ospitato su co-organizzazione dell’Ambasciatrice Elena Basile insieme all’agenzia di promozione degli investimenti della Regione belga delle Fiandre, Flanders Investment and Trade (FIT), un evento che esalta il peso economico delle Fiandre all’interno dell’interscambio commerciale tra Italia e Belgio.
Di fatto, lo scambio commerciale tra Italia e Fiandre nel 2018 è stato di circa 25 miliardi di Euro, pari al 78% dell’interscambio totale tra Italia e Belgio, con le esportazioni fiamminghe verso l’Italia uguali a circa l’83% del totale delle esportazioni belghe verso l’Italia, mentre le importazioni delle Fiandre dall’Italia equivalgono al 69% del totale delle importazioni del Belgio dall’Italia.
Dopo un intervento di benvenuto dell’ambasciatrice Basile, la parola è andata al direttore del Dipartimento Investimenti della FIT, Marc Van Gastel, per presentare le possibilità di investimento nelle Fiandre e il ‘’business climate’’ della regione belga. Il microfono è poi passato a due imprese italiane che hanno investito con successo nelle Fiandre: Bcube e CIR food. La prima nel settore dell’air cargo e rappresentata dal suo General Manager, Mauro Grisafi, e la seconda che lavora nel settore del food con l’International Executive Director, Nanni Manconi, a presentare l’azienda ed i suoi rapporti commerciali con il Belgio.
Positive anche le parole dell’ambasciatrice Basile, che vede nella costruzione di ponti tra il settore business, delle istituzioni e del mondo della ricerca universitaria la possibilità di avere “uno strumento per lo sviluppo delle nostre economie”, e continua, “se condividiamo esperienze senza pregiudizi con una mente aperta, senza confini, possiamo davvero contribuire allo sviluppo della nostra società moderna. Le Fiandre ne sono un esempio”.