Bruxelles – Secondo un funzionario che ha deciso di rimanere anonimo, la Commissione europea starebbe pensando di iniziare una procedura disciplinare contro l’Italia per non aver frenato la crescita del debito, con la possibilità che Roma si ritrovi a dover pagare una multa da 3,5 miliardi di euro.
La lettera in cui si chiedono chiarimenti al governo italiano verrà probabilmente inviata nei prossimi giorni, forse già domani , e fa seguito all’iter di monitoraggio del budget fatto dall’UE, in applicazione delle norme in vigore. Le preoccupazioni da parte dell’Unione arrivano dopo che il rendimento sui titoli decennali italiani è salito di 12 punti base al 2,66% e l’euro continua a perdere valore nel cambio con il dollaro, anche a causa del debito italiano.
Sul fatto è intervenuto il ministro dell’interno, Matteo Salvini, che dopo la sua vittoria schiacciante alle europee ha detto “mi è stato riferito che è in arrivo una lettera della Commissione europea sull’economia italiana. Penso che gli italiani abbiano dato a me e al governo il mandato di ribaltare completamente, con calma e costruttivamente, i parametri che hanno portato all’instabilità lavorativa, alla disoccupazione e all’ansia”, indicando che respingerà le richieste dell’UE quando il governo elaborerà il prossimo budget.
Rimane il fatto che l’Unione europea non ha mai multato prima un governo per il suo budget, e che la decisione su questo caso potrebbe impiegare mesi ad arrivare, visto che con molta probabilità all’Italia verrà dato il tempo di poter sistemare le sue finanze. Ma la decisione di Bruxelles arriva dopo che la Commissione scelse qualche mese fa di non avviare il processo nei confronti dell’Italia dal momento che il governo giallo verde si impegnò a contenere alcune delle sue spese. Ora, se la Commissione perderà o meno la pazienza dipenderà molto dalle risposte che riceverà da Roma.