Bruxelles – “I giovani di entrambe le sponde del Mediterraneo hanno bisogno di opportunità economiche per poter costruire il proprio futuro”. Così il Commissario europeo per la Politica di vicinato e i negoziati di allargamento, Johannes Hahn, sottolinea le priorità di azione dell’Unione Europea in materia di investimenti, imprenditorialità e creazione di posti di lavoro durante la prima edizione di “EU MED means business – definire il futuro dell’imprenditorialità nel Sud”.
L’evento organizzato dalla Commissione Europea, e con eventi paralleli a Tunisi (Tunisia), Il Cairo (Egitto), Irdib (Giordania) e Rabat (Marocco), ha visto la presenza di circa 150 giovani imprenditori, esponenti di spicco dell’economia e promotori di cambiamento socioeconomico del vicinato meridionale dell’Europa. Questa è stata l’occasione per definire le loro priorità più urgenti all’indirizzo dei responsabili politici della regione e dell’UE per superare gli ostacoli alla crescita economica e alla creazione dell’occupazione lavorativa.
Gli aspetti principali dell’EU MED means business riguardano l’attrarre maggiori investimenti esteri e nazionali per migliorare i livelli di creazione di posti di lavoro; liberare il potenziale del settore privato; stimolare i talenti e le competenze dei giovani promuovendo l’imprenditorialità e l’innovazione così da ridurre gli elevati livelli di disoccupazione giovanile.
Tali raccomandazioni contribuiranno ad elaborare i futuri approcci e le cooperazioni dell’UE, che, pur fornendo una combinazione adattata alle esigenze di ciascun paese partner, offre un’ampia serie di strumenti per contribuire a creare opportunità economiche. Quello di maggior rilievo per l’attuazione di queste azioni è lo strumento europeo di vicinato (ENI) che ha destinato quasi 4,2 miliardi di euro alla cooperazione socioeconomica per il vicinato meridionale, fondi proveniente dai 10,8 miliardi di euro stanziati per la regione per il periodo 2014-2020.
Lo stesso Commissario ha concluso dicendo che “migliorare le opportunità per le imprese e gli imprenditori è uno scenario vantaggioso per tutti” aggiungendo anche come la Commissione “abbia ricevuto un chiaro elenco di azioni prioritarie e che utilizzerà i risultati e le raccomandazioni dei talentuosi imprenditori partecipanti all’evento nelle interazioni con i governi e nelle prossime riunioni dell’Unione per il Mediterraneo”.