Bruxelles – La prima ministra britannica Theresa May ha fatto presente come stia preparando una “nuova e audace offerta” da presentare al suo parlamento nel disperato tentativo di ottenere il tanto atteso accordo sulla Brexit prima di lasciare il suo incarico.
La premier ha dichiarato al Sunday Times che presenterà “un pacchetto di misure migliorato”, che crede “possa ottenere un nuovo sostegno” e continua “qualunque sia l’esito del voto, non chiederò ai parlamentari semplicemente di ripensarci. Invece, chiederò loro di guardare ad un nuovo e migliorato accordo con occhi differenti – e di dargli il loro sostegno”.
La mossa segue il crollo nei colloqui di venerdì tra i leader conservatori e laburisti, e dovrebbe includere nuove misure per la protezione dei diritti dei lavoratori e disposizioni sui futuri accordi doganali con l’Unione europea e l’Irlanda del Nord. Ci si aspetta anche un impegno a rispettare gli standard europei sull’ambiente, oltre ad una concessione ai parlamentari laburisti di un voto sulla posizione negoziale della Gran Bretagna per il secondo turno di colloqui sulla Brexit per le future relazioni tra UK e Unione europea. Mancherà, molto probabilmente, la promessa di un secondo referendum su un accordo finale, richiesto fortemente dai parlamentari laburisti.
May ha intenzione di portare il nuovo accordo al voto nella prima settimana di giugno e a prescindere da come andrà si incontrerà poi con il presidente Tory del comitato 1922, Graham Brady, per concordare l’agenda per eleggere il suo successore come leader del partito conservatore e primo ministro.
I pronostici ora vedono al ribasso le possibilità che quest’accordo passi. Dopo tre precedenti tentativi di ottenere il consenso sono gli stessi Tory ad essere scettici sul risultato, con alcuni che arrivano a dire “il troppo è troppo”, stanchi dei continui tentativi della prima ministra.