- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 14 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Scontro Austria-Italia sui conti: “Rischio seconda Grecia, non pagheremo”. Tria: “Finora abbiamo pagato noi i debiti altrui”

    Scontro Austria-Italia sui conti: “Rischio seconda Grecia, non pagheremo”. Tria: “Finora abbiamo pagato noi i debiti altrui”

    La situazione tricolore non era nell'agenda dell'Eurogruppo, dove entra prepotentemente per le dichiarazioni che arrivano da Vienna. Intanto il Tesoro apre all'aumento dell'Iva: "Meglio un maggior peso per le imposte indirette"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Maggio 2019
    in Economia

    Bruxelles – Non si parla di Italia, ma l’Italia fa parlare di sé. L’Eurogruppo che si riunisce a Bruxelles non ha in agenda discussioni su Paesi specifici, quanto una panoramica generale sull’andamento generale. Si parlerà di Grecia, ma solo perché la repubblica ellenica è ancora oggetto di programmi di assistenza, e il suo status impone revisioni periodiche dell’attuazione degli impegni concordati con i creditori.

    L’Austria allora coglie l’occasione per accostare la repubblica italiana a quella ellenica. In una nota il ministro delle Finanze di Vienna, Hartwig Löger, evoca scenari di crisi per colpa del governo giallo-verde. “Alimentando deliberatamente la spirale del debito, non può essere più escluso che l’Italia diventi una seconda Grecia”, accusa l’austriaco. Che avverte: “Non siamo disposti a pagare per il debito italiano”. Un modo non certo dei migliori per rendere il confronto tra ministri disteso.

    Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, risponde per le rime. “Vorrei ricordare che l’Italia non chiede che qualcuno paghi per il debito”, dice arrivando nella capitale dell’UE per partecipare ai lavori. Quelli di oggi, però, perché domani all’Ecofin non ci sarà. Il titolare del Tesoro tiene a ricordare che “è l’Italia che sempre pagato i debiti altrui senza chiedere un centesimo indietro”. Da qui l’invito a “riflettere prima di parlare”. Un invito che “vale per tutti, me compreso”.

    La tensione tra Roma e Vienna è palpabile e crescente. Nei giorni scorsi era stato il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, in un’intervista a la Stampa, a esprimere gli stessi concetti ribaditi oggi dal suo ministro delle Finanze. “Ci libereremo dalla crisi solo se esisteranno sanzioni chiare verso i membri che creano indebitamento”, aveva detto Kurz, aggiungendo che “regole ferree aiuteranno ad impedire che l’Italia, ad esempio, finisca per diventare una seconda Grecia attraverso una politica del debito irresponsabile”.

    E’ dunque la prova provata che le forze sovranista possono lavorare insieme fino a un certo punto. In questa legislatura europea l’FPO di Kurz ha seduto in Parlamento europeo assieme alla Lega di Matteo Salvini, che tanto vorrebbe una grande alleanza sovranista ma che si vede rispondere ‘picche’ quando si parla di ricette economiche.

    A proposito di ricette economiche: l’Italia si avvia verso l’attivazione delle clausole di salvaguardia e l’aumento dell’Iva. Così almeno lascia intendere Tria. “Occorre distinguere tra due problemi: la pressione fiscale, che va ridotta, e la composizione della pressione fiscale”. Quanto al secondo problema, “è meglio avere un maggior peso per le imposte indirette che per quelle dirette”.

    Tags: aumento ivaaustriaconti pubblicidebito pubblicoeurogruppoeurozonagiovanni triagreciaitaliaiva

    Ti potrebbe piacere anche

    pesticidi
    Agrifood

    Continua a calare l’uso di pesticidi nell’Ue. Italia campione nel taglio

    13 Maggio 2025
    e-commerce Italia sviluppo shopping on line
    Economia

    E-commerce, ‘sì’ di Francia e Italia ai dazi sui prodotti sotto i 150 euro

    13 Maggio 2025
    Economia

    L’Europa all’Italia: “Senza un Mes pienamente funzionante non si può finanziare la difesa”

    12 Maggio 2025
    Lavoro e immigrazione [foto: Marco Carli/imagoeconomica]
    Economia

    La Bce: “Stranieri e immigrati una leva per la crescita dell’eurozona”

    9 Maggio 2025
    Politica

    Una targa per la memoria: l’Anpi a Bruxelles ricorda i partigiani italiani caduti per la libertà

    8 Maggio 2025
    Economia

    Riecco il nodo Mes, l’eurogruppo attende (ancora) Giorgetti

    8 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    ricerca

    7,3 miliardi l’investimento Ue su Horizon per competitività e talenti

    di Perla Ressese
    14 Maggio 2025

    Obiettivo: promuovere la scienza all'avanguardia, accelerare la transizione verde e digitale. E trattenere i talenti in Europa

    António Costa Jakov Milatović

    Costa in Montenegro: “Progressi impressionanti” verso l’adesione

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    14 Maggio 2025

    Secondo giorno nei Balcani occidentali per il presidente del Consiglio europeo, che fa tappa a Podgorica per elogiare il ritmo...

    Parlamento Ue Plenaria organismo etico

    Eurocamera, popolari e destre sbarrano la strada all’accordo sull’organismo etico Ue

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    14 Maggio 2025

    La commissione Affari Costituzionali dell'Eurocamera boccia la proposta di regolamento per attuare l'accordo sull'organismo etico voluto dalla Commissione europea all'indomani...

    Frontiere Ue, 27 per cento in meno gli attraversamenti irregolari tra gennaio e aprile

    di Marco La Rocca
    14 Maggio 2025

    Secondo Frontex, sono sempre meno gli arrivi in tutta Europa, specialmente attraverso la rotta balcanica. Ad aprile oltre 7.000 gli...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione