Bruxelles – Nonostante le speranze da parte della leader britannica Theresa May di poter uscire dall’Unione europea prima che le elezioni europee abbiano luogo, il “Ministro di gabinetto” (cioè in sostanza il vice premier) David Lidington sostiene che “purtroppo non sarà possibile terminare quel processo”, prima dell’ultima data utile per fermarlo, il 23 maggio.
Lidingdon ha spiegato che che il governo cercherà in ogni caso di rendere il ritardo dell’uscita dopo le elezioni “il più breve possibile”, “raddoppiando” gli sforzi nei suoi colloqui interni al Parlamento per riuscire a sbloccare l’impasse sulle condizioni del ritiro dall’UE. In ogni caso però, assicura che “idealmente” i deputati votati dal Regno Unito non dovrebbero mai prendere posto al Parlamento europeo, dal momento che la sessione non inizierà prima di luglio. La speranza rimane quindi quella di uscire dall’Unione prima della nuova scadenza posta al 31 di ottobre.